“È paradossale che il coordinatore regionale del Partito Democratico, a margine dell’elezione dell’assemblea Anci Abruzzo, che ha decretato l’elezione del primo cittadino dell’Aquila, Pierluigi Biondi, con quasi il 70% dei consensi, abbia preferito diffondere un comunicato stampa offensivo e irrispettoso della volontà espressa dai sindaci abruzzesi, piuttosto che prendere atto del chiaro e democratico risultato emerso dall’assemblea. La dirigenza del PD, anziché attaccare tutti e tutto, farebbe bene a promuovere una seria riflessione all’interno del proprio partito. Dal consesso di ieri è emerso, infatti, l’inequivocabile fallimento politico della linea adottata dal Partito Democratico, sempre più distante dal territorio e dalle istanze delle comunità locali. Un partito irresponsabile che, nonostante la chiarezza dell’orientamento della maggioranza dei sindaci, ha voluto imporre ai propri rappresentanti una candidatura di bandiera, rifiutando ogni ipotesi di accordo, con l’intento unico di spaccare l’Anci e di delegittimare il risultato democratico dell’assemblea. Un comportamento grave, senza precedenti. In passato, infatti, anche in situazioni di equilibrio politico assai differenti, il centrodestra non ha mai diviso l’associazione dei sindaci, rispettando sempre l’orientamento espresso, favorendo dialogo e collaborazione. Mi auguro che il PD smetta di strumentalizzare politicamente l’ANCI e consenta il lavoro sereno dei sindaci, nell’interesse comune dei cittadini che rappresentano”.
Lo dichiara il senatore e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Abruzzo, Etelwardo Sigismondi.