Nascondeva in casa una pistola cal. 7e65 con matricola abrasa, diverso munizionamento ed altro materiale illecito. Per questo, un 55enne del posto è stato arrestato con l’accusa di detenzione abusiva di un’arma clandestina. I carabinieri della stazione di Fontecchio gliel’hanno trovata all’esito di una perquisizione scattata sulla base delle informazioni raccolte durante i pattugliamenti svolti sul piccolo territorio montano. Oltre la pistola, gli operanti hanno rinvenuto e sequestrato anche il munizionamento adatto all’utilizzo dell’arma stessa, nonché un numero considerevole di cartucce e armi di cui è vietata la detenzione e il porto, tra le quali coltelli, pugnali, roncole, sfollagente, alcuni machete, e una mazza ferrata.
L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di un’arma da fuoco risultata clandestina, dandone così notizia al p.m. di turno presso la Procura della Repubblica dell’Aquila.
Nel frattempo sono stati avviati gli accertamenti tesi a stabilire le motivazioni che hanno spinto il 55enne a munirsi di un’arma da fuoco, peraltro priva di matricola, e delle altre armi detenute, di cui dovrà anche risponderne davanti alla magistratura inquirente.
Nella giornata di ieri si è tenuta l’udienza di convalida, durante la quale il giudice per le indagini preliminari del tribunale aquilano ha disposto la convalida dell’arresto e l’applicazione della custodia cautelare in carcere. L’uomo è rimasto rinchiuso nel carcere di Preturo dove, subito dopo l’arresto, era stato accompagnato in attesa delle decisioni del giudice adito.