Avezzano – Un nuovo ed entusiasmante anno sta per iniziare per l’A.S.D. Leonessa Avezzano Volley 2015, la più grande associazione di pallavolo avezzanese che, ad oggi, conta centinaia di iscritti tra bambini/e, ragazzi/e ed adulti.
Nella giornata di sabato scorso, presso il Teatro della chiesa di San Rocco gentilmente messo a disposizione dal Parroco Don Adriano, si è tenuta la tradizionale cerimonia di apertura della nuova stagione della Leonessa.
Presenti alla manifestazione Lidia Di Carlo, fondatrice dell’Associazione, il Presidente Carmine Silvagni (nonché Presidente Commissione Attività Produttive del Comune di Avezzano), lo staff composto da tecnici qualificati (oltre 20), gli atleti “Leonesse e Leoni” e diverse personalità politiche della zona tra cui Mario Quaglieri Assessore Regionale allo sport, Pierluigi Di Stefano Assessore allo sport del Comune di Avezzano e Pasqualino di Cristofano Sindaco di Magliano dei Marsi.
“La Leonessa è una realtà pallavolistica ormai consolidata non solo ad Avezzano ma in tutto il territorio marsicano” afferma Lidia Di Carlo che poi prosegue “dal 2015, anno della sua nascita, l’A.S.D. Leonessa Avezzano Volley è un punto di riferimento per gli appassionati di pallavolo sia per il settore femminile sia per quello maschile. La Leonessa è nata come Scuola di Pallavolo ed ha ottenuto il riconoscimento di Scuola Regionale di Pallavolo. Grazie al mio costante lavoro e a quello di tutti i tecnici qualificati e competenti la Leonessa è un’Associazione di livello e di qualità”.
Lidia Di Carlo, con determinazione e passione, è riuscita a ricreare nella città di Avezzano un movimento pallavolistico che, negli anni precedenti, non esisteva più. In pochi anni l’Associazione ha ottenuto diversi riconoscimenti importanti per diversi giovani atleti a livello territoriale e regionale e del Club Italia Allargato, fino ad arrivare all’ingaggio di Ivan Santellocco, oggi in forza alla PRC2030 la storica squadra di pallavolo di Ravenna che milita in Serie A2.
“Il primo anno alla guida della Leonessa ha rappresentato per me un’esperienza entusiasmante” dichiara Silvagni “oltre all’aspetto agonistico, che ha la sua importanza, trovo che lo sport sia anche divertimento, socialità e condivisione. Credo che sia questa la chiave vincente per ottenere buoni risultati e soprattutto per una migliore crescita a livello personale”.