Manca pochissimo all’inaugurazione della seconda edizione del fortunato format avezzanese che mette assieme, abbinandoli, i vini della terra d’Abruzzo e le musiche d’autore (dal pop allo swing).
Si intitola “Armonie di Autunno” ed è la scommessa turistica di questa stagione dell’Amministrazione comunale di Avezzano: una tre giorni sensoriale di enogastronomia e di concerti live nel cuore di Piazza Torlonia, realizzata dal Comitato per la Comunicazione culturale Città di Avezzano, presieduto da Maria Paola Giorgi, con il coordinamento di Gianna Facchini, responsabile dell’organizzazione degli eventi del Comitato stesso. La direzione artistica di “Armonie di Autunno” è stata affidata alla professionista Michela Dominici. Il tutto legato assieme dalle innovazioni del metodo Freeman, ovvero l’utilizzo del linguaggio della musica per trasformare la struttura del vino e per migliorarne la degustazione. Le molecole del vino, infatti, grazie alle vibrazioni musico-armoniche, si riorganizzano dal punto di vista elettrico: questo nuovo approccio scientifico, che collega musica e cibo, permette al vino di raggiungere il massimo livello di espressione, sotto gli aspetti olfattivo e gustativo. “Anche in autunno continuano gli eventi in città – afferma la consigliera comunale Concetta Balsorio – Armonie di Autunno racchiude, in una tre giorni densa di interessanti avvenimenti, vari tipi di bellezze, da quella culinaria a quella vinicola, fino ad arrivare alla bellezza armonica dei nostri luoghi del cuore, come Piazza Torlonia, che è stata rivalorizzata a dovere. Questo festival si basa soprattutto sul metodo Freeman, che mette al primo posto la ricerca della qualità ed è quello che sta facendo la nostra amministrazione comunale con ogni progetto e programmazione”.
Musica, vini, ma anche tanto food con castagne, vin brulé, biscotteria, arrosticini, salumi, formaggi, dolci al cioccolato, ciambelline al vino, all’origano, al limone e piatti caldi. La manifestazione partirà questo venerdì, 11 ottobre, con l’abbinamento sensoriale tra i vini abruzzesi e marsicani e la musica italiana e internazionale, suonata dal vivo dall’Acoustic Duo di Francesco Di Cicco e Cristian Rantucci. Nella seconda serata, sarà tutto a tema swing grazie alla collaborazione con l’Asd “Swinging Sunday” e con la presenza “sul set” di una spider anni ’50, che fa parte del Circuito d’auto d’epoca della città di Avezzano. Sabato sera, si esibirà la band “Orfanelli Swing 4tet”. La colonna sonora dell’ultima serata sarà invece suonata dal noto virtuoso del mandolino, nonché premio nazionale delle Arti “Claudio Abbado” Francesco Mammola, considerato uno dei migliori mandolinisti al mondo.
“Rispetto all’edizione dello scorso anno – spiega il direttore artistico, Michela Dominici – abbiamo introdotto la figura del sommelier, che illustrerà le peculiarità dei vini ai presenti, in una postazione dedicata grazie alla sinergia con l’associazione Marsicana sommelier “Assomarso”. Nelle tre serate, si potranno assaggiare diverse tipologie di rosso, bianco e rosato, in un percorso enogastronomico che lega palato, gusto e territorio. Lo stesso compositore Peppe Vessicchio, famoso direttore d’orchestra, produce vini con il metodo Freeman. Anche i musicisti che si esibiranno, adotteranno una formula immersiva: non suoneranno sul palco, ma tra la gente, per arricchire ancora di più l’engagement”. Sabato e domenica, infine, l’offerta culturale di “Armonie d’autunno” aumenterà di volume, rivolgendosi anche ai più piccoli, con l’iniziativa del Bosco delle fiabe, dalle ore 16 fino alle 18 e 30. Tra fate, gnomi e folletti, con l’associazione Fantacadabra di Mario Fracassi (teatro per ragazzi), andranno in scena laboratori ludico-didattici sulle castagne e sui prodotti tipici dell’autunno, assieme ai racconti delle fiabe di Hänsel e Gretel e del Gatto con gli Stivali.