Inizia la settimana di Ferragosto che questa’anno almeno nella prima parte coicide con i giorni piu caldi dell’anno. Sono migliaia i vacanzieri che passeranno questi giorni in spiaggia con i loro cani, ecco di seguito i consigli degli esperti dell’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) che possono essere seguiti per passare un periodo di vacanze serena anche con il nostro peloso in spiaggia
Cosa tenere presente
1. Controllare i divieti: tutti i cani possono entrare nelle spiagge libere dove non c’è un espresso divieto, e per tutti è consentito sia il passaggio sulla battigia che attraverso gli stabilimenti balneari. I Comuni sono obbligati ad esporre appositi cartelli dove si comunica l’eventuale presenza di spazi di spiaggia libera per bagnanti con cani. Quando ci sono spiagge autorizzate in questo modo, non sarà possibile portare il cane altrove, mentre in caso contrario (quindi in mancanza di spiagge espressamente dedicate a loro) tutte quelle libere di quel determinato Comune, saranno accessibili anche ai cani. Senza indicazione di numero di ordinanza, tutti i cartelli che vietano l’ingresso ai cani sono da considerare illegali. I cani possono sempre fare il bagno in mare, ovviamente tranne nei casi di divieto ufficiale.
2. Portare sempre con sé guinzaglio e museruola: il cane dovrà sempre essere al guinzaglio corto e il padrone dovrà portare con sé anche una museruola.
3. Quando portare il cane: l’importante è rispettare le necessità dell’animale. Meglio evitare le ore più calde.
L’Aidaa, inoltre, specifica che – qualora ci siano dei luoghi appositamente attrezzati nella propria zona – è preferibile scegliere direttamente quella meta. In questi luoghi, soltamente, sarà possibile usufruire di pet sitter, percorsi di agility, kit con ciotola, paletta e sacchetto per le feci.
Inizia la settimana di Ferragosto che questa’anno almeno nella prima parte coicide con i giorni piu caldi dell’anno. Sono migliaia i vacanzieri che passeranno questi giorni in spiaggia con i loro cani, ecco di seguito i consigli degli esperti dell’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) che possono essere seguiti per passare un periodo di vacanze serena anche con il nostro peloso in spiaggia
Cosa tenere presente
1. Controllare i divieti: tutti i cani possono entrare nelle spiagge libere dove non c’è un espresso divieto, e per tutti è consentito sia il passaggio sulla battigia che attraverso gli stabilimenti balneari. I Comuni sono obbligati ad esporre appositi cartelli dove si comunica l’eventuale presenza di spazi di spiaggia libera per bagnanti con cani. Quando ci sono spiagge autorizzate in questo modo, non sarà possibile portare il cane altrove, mentre in caso contrario (quindi in mancanza di spiagge espressamente dedicate a loro) tutte quelle libere di quel determinato Comune, saranno accessibili anche ai cani. Senza indicazione di numero di ordinanza, tutti i cartelli che vietano l’ingresso ai cani sono da considerare illegali. I cani possono sempre fare il bagno in mare, ovviamente tranne nei casi di divieto ufficiale.
2. Portare sempre con sé guinzaglio e museruola: il cane dovrà sempre essere al guinzaglio corto e il padrone dovrà portare con sé anche una museruola.
3. Quando portare il cane: l’importante è rispettare le necessità dell’animale. Meglio evitare le ore più calde.
L’Aidaa, inoltre, specifica che – qualora ci siano dei luoghi appositamente attrezzati nella propria zona – è preferibile scegliere direttamente quella meta. In questi luoghi, soltamente, sarà possibile usufruire di pet sitter, percorsi di agility, kit con ciotola, paletta e sacchetto per le feci.
Inizia la settimana di Ferragosto che questa’anno almeno nella prima parte coicide con i giorni piu caldi dell’anno. Sono migliaia i vacanzieri che passeranno questi giorni in spiaggia con i loro cani, ecco di seguito i consigli degli esperti dell’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) che possono essere seguiti per passare un periodo di vacanze serena anche con il nostro peloso in spiaggia
Cosa tenere presente
1. Controllare i divieti: tutti i cani possono entrare nelle spiagge libere dove non c’è un espresso divieto, e per tutti è consentito sia il passaggio sulla battigia che attraverso gli stabilimenti balneari. I Comuni sono obbligati ad esporre appositi cartelli dove si comunica l’eventuale presenza di spazi di spiaggia libera per bagnanti con cani. Quando ci sono spiagge autorizzate in questo modo, non sarà possibile portare il cane altrove, mentre in caso contrario (quindi in mancanza di spiagge espressamente dedicate a loro) tutte quelle libere di quel determinato Comune, saranno accessibili anche ai cani. Senza indicazione di numero di ordinanza, tutti i cartelli che vietano l’ingresso ai cani sono da considerare illegali. I cani possono sempre fare il bagno in mare, ovviamente tranne nei casi di divieto ufficiale.
2. Portare sempre con sé guinzaglio e museruola: il cane dovrà sempre essere al guinzaglio corto e il padrone dovrà portare con sé anche una museruola.
3. Quando portare il cane: l’importante è rispettare le necessità dell’animale. Meglio evitare le ore più calde.
L’Aidaa, inoltre, specifica che – qualora ci siano dei luoghi appositamente attrezzati nella propria zona – è preferibile scegliere direttamente quella meta. In questi luoghi, soltamente, sarà possibile usufruire di pet sitter, percorsi di agility, kit con ciotola, paletta e sacchetto per le feci.
Inizia la settimana di Ferragosto che questa’anno almeno nella prima parte coicide con i giorni piu caldi dell’anno. Sono migliaia i vacanzieri che passeranno questi giorni in spiaggia con i loro cani, ecco di seguito i consigli degli esperti dell’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) che possono essere seguiti per passare un periodo di vacanze serena anche con il nostro peloso in spiaggia
Cosa tenere presente
1. Controllare i divieti: tutti i cani possono entrare nelle spiagge libere dove non c’è un espresso divieto, e per tutti è consentito sia il passaggio sulla battigia che attraverso gli stabilimenti balneari. I Comuni sono obbligati ad esporre appositi cartelli dove si comunica l’eventuale presenza di spazi di spiaggia libera per bagnanti con cani. Quando ci sono spiagge autorizzate in questo modo, non sarà possibile portare il cane altrove, mentre in caso contrario (quindi in mancanza di spiagge espressamente dedicate a loro) tutte quelle libere di quel determinato Comune, saranno accessibili anche ai cani. Senza indicazione di numero di ordinanza, tutti i cartelli che vietano l’ingresso ai cani sono da considerare illegali. I cani possono sempre fare il bagno in mare, ovviamente tranne nei casi di divieto ufficiale.
2. Portare sempre con sé guinzaglio e museruola: il cane dovrà sempre essere al guinzaglio corto e il padrone dovrà portare con sé anche una museruola.
3. Quando portare il cane: l’importante è rispettare le necessità dell’animale. Meglio evitare le ore più calde.
L’Aidaa, inoltre, specifica che – qualora ci siano dei luoghi appositamente attrezzati nella propria zona – è preferibile scegliere direttamente quella meta. In questi luoghi, soltamente, sarà possibile usufruire di pet sitter, percorsi di agility, kit con ciotola, paletta e sacchetto per le feci.
Inizia la settimana di Ferragosto che questa’anno almeno nella prima parte coicide con i giorni piu caldi dell’anno. Sono migliaia i vacanzieri che passeranno questi giorni in spiaggia con i loro cani, ecco di seguito i consigli degli esperti dell’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) che possono essere seguiti per passare un periodo di vacanze serena anche con il nostro peloso in spiaggia
Cosa tenere presente
1. Controllare i divieti: tutti i cani possono entrare nelle spiagge libere dove non c’è un espresso divieto, e per tutti è consentito sia il passaggio sulla battigia che attraverso gli stabilimenti balneari. I Comuni sono obbligati ad esporre appositi cartelli dove si comunica l’eventuale presenza di spazi di spiaggia libera per bagnanti con cani. Quando ci sono spiagge autorizzate in questo modo, non sarà possibile portare il cane altrove, mentre in caso contrario (quindi in mancanza di spiagge espressamente dedicate a loro) tutte quelle libere di quel determinato Comune, saranno accessibili anche ai cani. Senza indicazione di numero di ordinanza, tutti i cartelli che vietano l’ingresso ai cani sono da considerare illegali. I cani possono sempre fare il bagno in mare, ovviamente tranne nei casi di divieto ufficiale.
2. Portare sempre con sé guinzaglio e museruola: il cane dovrà sempre essere al guinzaglio corto e il padrone dovrà portare con sé anche una museruola.
3. Quando portare il cane: l’importante è rispettare le necessità dell’animale. Meglio evitare le ore più calde.
L’Aidaa, inoltre, specifica che – qualora ci siano dei luoghi appositamente attrezzati nella propria zona – è preferibile scegliere direttamente quella meta. In questi luoghi, soltamente, sarà possibile usufruire di pet sitter, percorsi di agility, kit con ciotola, paletta e sacchetto per le feci.
Inizia la settimana di Ferragosto che questa’anno almeno nella prima parte coicide con i giorni piu caldi dell’anno. Sono migliaia i vacanzieri che passeranno questi giorni in spiaggia con i loro cani, ecco di seguito i consigli degli esperti dell’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) che possono essere seguiti per passare un periodo di vacanze serena anche con il nostro peloso in spiaggia
Cosa tenere presente
1. Controllare i divieti: tutti i cani possono entrare nelle spiagge libere dove non c’è un espresso divieto, e per tutti è consentito sia il passaggio sulla battigia che attraverso gli stabilimenti balneari. I Comuni sono obbligati ad esporre appositi cartelli dove si comunica l’eventuale presenza di spazi di spiaggia libera per bagnanti con cani. Quando ci sono spiagge autorizzate in questo modo, non sarà possibile portare il cane altrove, mentre in caso contrario (quindi in mancanza di spiagge espressamente dedicate a loro) tutte quelle libere di quel determinato Comune, saranno accessibili anche ai cani. Senza indicazione di numero di ordinanza, tutti i cartelli che vietano l’ingresso ai cani sono da considerare illegali. I cani possono sempre fare il bagno in mare, ovviamente tranne nei casi di divieto ufficiale.
2. Portare sempre con sé guinzaglio e museruola: il cane dovrà sempre essere al guinzaglio corto e il padrone dovrà portare con sé anche una museruola.
3. Quando portare il cane: l’importante è rispettare le necessità dell’animale. Meglio evitare le ore più calde.
L’Aidaa, inoltre, specifica che – qualora ci siano dei luoghi appositamente attrezzati nella propria zona – è preferibile scegliere direttamente quella meta. In questi luoghi, soltamente, sarà possibile usufruire di pet sitter, percorsi di agility, kit con ciotola, paletta e sacchetto per le feci.
Inizia la settimana di Ferragosto che questa’anno almeno nella prima parte coicide con i giorni piu caldi dell’anno. Sono migliaia i vacanzieri che passeranno questi giorni in spiaggia con i loro cani, ecco di seguito i consigli degli esperti dell’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) che possono essere seguiti per passare un periodo di vacanze serena anche con il nostro peloso in spiaggia
Cosa tenere presente
1. Controllare i divieti: tutti i cani possono entrare nelle spiagge libere dove non c’è un espresso divieto, e per tutti è consentito sia il passaggio sulla battigia che attraverso gli stabilimenti balneari. I Comuni sono obbligati ad esporre appositi cartelli dove si comunica l’eventuale presenza di spazi di spiaggia libera per bagnanti con cani. Quando ci sono spiagge autorizzate in questo modo, non sarà possibile portare il cane altrove, mentre in caso contrario (quindi in mancanza di spiagge espressamente dedicate a loro) tutte quelle libere di quel determinato Comune, saranno accessibili anche ai cani. Senza indicazione di numero di ordinanza, tutti i cartelli che vietano l’ingresso ai cani sono da considerare illegali. I cani possono sempre fare il bagno in mare, ovviamente tranne nei casi di divieto ufficiale.
2. Portare sempre con sé guinzaglio e museruola: il cane dovrà sempre essere al guinzaglio corto e il padrone dovrà portare con sé anche una museruola.
3. Quando portare il cane: l’importante è rispettare le necessità dell’animale. Meglio evitare le ore più calde.
L’Aidaa, inoltre, specifica che – qualora ci siano dei luoghi appositamente attrezzati nella propria zona – è preferibile scegliere direttamente quella meta. In questi luoghi, soltamente, sarà possibile usufruire di pet sitter, percorsi di agility, kit con ciotola, paletta e sacchetto per le feci.
Inizia la settimana di Ferragosto che questa’anno almeno nella prima parte coicide con i giorni piu caldi dell’anno. Sono migliaia i vacanzieri che passeranno questi giorni in spiaggia con i loro cani, ecco di seguito i consigli degli esperti dell’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) che possono essere seguiti per passare un periodo di vacanze serena anche con il nostro peloso in spiaggia
Cosa tenere presente
1. Controllare i divieti: tutti i cani possono entrare nelle spiagge libere dove non c’è un espresso divieto, e per tutti è consentito sia il passaggio sulla battigia che attraverso gli stabilimenti balneari. I Comuni sono obbligati ad esporre appositi cartelli dove si comunica l’eventuale presenza di spazi di spiaggia libera per bagnanti con cani. Quando ci sono spiagge autorizzate in questo modo, non sarà possibile portare il cane altrove, mentre in caso contrario (quindi in mancanza di spiagge espressamente dedicate a loro) tutte quelle libere di quel determinato Comune, saranno accessibili anche ai cani. Senza indicazione di numero di ordinanza, tutti i cartelli che vietano l’ingresso ai cani sono da considerare illegali. I cani possono sempre fare il bagno in mare, ovviamente tranne nei casi di divieto ufficiale.
2. Portare sempre con sé guinzaglio e museruola: il cane dovrà sempre essere al guinzaglio corto e il padrone dovrà portare con sé anche una museruola.
3. Quando portare il cane: l’importante è rispettare le necessità dell’animale. Meglio evitare le ore più calde.
L’Aidaa, inoltre, specifica che – qualora ci siano dei luoghi appositamente attrezzati nella propria zona – è preferibile scegliere direttamente quella meta. In questi luoghi, soltamente, sarà possibile usufruire di pet sitter, percorsi di agility, kit con ciotola, paletta e sacchetto per le feci.