AVEZZANO – Sono state malmenate, immobilizzate e derubate di oltre 50 mila euro in contanti. Notte di puro terrore, quella scorsa, per madre e figlia di Pescina.
I fatti son avvenuti in una abitazione poco distante dal centro. Intorno alle 3 della notte, stando a quanto appreso dai Carabinieri, due banditi si sono introdotti nell’abitazione dove abitano madre e figlia di Pescina. La madre ultraottantenne e la figlia di circa 60 anni.
Una volta entrati in casa, i banditi, che non sarebbero stati armati, hanno puntato delle potenti torce elettriche contro le due donne che sono rimaste per u attimo stordite e colte di sorpresa. Quindi hanno tentato di reagire ma sono state malmenate e immobilizzate. A quel punto sono state costrette dai ladri a rivelare il luogo dove avevano custodito il denaro e, sotto la costrizione della forza e nel timore di essere ancora picchiate, hanno indicato un mobile con chiusura.
I violenti malviventi, a quel punto, hanno letteralmente forzato il mobile ed hanno portato via una somma di denaro superiore a 50mila euro e si sono dileguati. Le due donne, ripresesi dallo spavento, sono riuscite poi a far intervenire i Carabinieri di Pescina e di Avezzano e a chiedere i soccorsi. entrambe sono state portate all’ospedale di Avezzano dove sono state riscontrate lesioni leggere da percosse per una decina di giorni di prognosi. I Carabinieri hanno effettuato i primi rilievi e si augurano, magari, che lungo il percorso esterno, data l’ora, qualche telecamera di sorveglianza abbia potuto riprendere i momenti di questi due banditi per i quali si auspica il più repentino ingresso nelle parie galere.
Il consiglio, valido un po’ dappertutto e per tutti, ormai, purtroppo, è quello di non detenere in casa alcuna somma di denaro, vista e considerata la facilità e la totale assenza di remore, con la quale i criminali del terzo millennio portano a compimento questi terribili colpi.