Secondo l’edizione 2024 degli Indici generazionali del Sole 24 Ore, per quanto riguarda i giovani, la provincia di Teramo si piazza al 40esimo posto, risultando la migliore della regione per questa fascia di popolazione, invece, le altre province abruzzesi seguono Teramo con posizioni meno favorevoli: L’Aquila al 71esimo posto, Chieti al 76esimo e Pescara all’89esimo. È significativo notare che Teramo e Chieti hanno migliorato le loro posizioni, salendo rispettivamente di 5 e 9 posti, mentre L’Aquila e Pescara hanno registrato un calo di 18 e 8 posizioni.
Le classifiche valutano come i territori rispondano alle esigenze specifiche delle generazioni più fragili e strategiche, analizzando i servizi offerti e le condizioni di vita e salute. Saverio Gileno, segretario regionale dei Giovani Democratici, commenta così i dati emersi: “Questi risultati evidenziano la necessità urgente di investire in politiche giovanili, formazione e cultura per risvegliare le nostre città e rendere l’Abruzzo un luogo attrattivo per i giovani. Le amministrazioni di D’Alberto a Teramo e Ferrara a Chieti stanno già seguendo una strada positiva, come dimostrano i miglioramenti registrati nelle rispettive classifiche. È essenziale che tutte le province abruzzesi seguano questo esempio, implementando strategie che possano migliorare significativamente la qualità della vita delle e dei giovani”.
Gileno conclude con un appello alle istituzioni regionali e locali “affinché si impegnino maggiormente nel creare opportunità per i giovani, incentivando iniziative che promuovano lo sviluppo personale e professionale, e favorendo un ambiente più dinamico e innovativo”.