“C’è soddisfazione in città alla luce dell’aumento delle iscrizioni presso la facoltà di giurisprudenza UniTe di Avezzano. Va fatta un’analisi che sia reale e realistica delle motivazioni che hanno portato a questo dato positivo: in primis, chiaramente, il riconoscimento dell’elevato pregio dell’offerta formativa, grazie alla presenza di docenti universitari di qualità. In seconda battuta, ci sono altri fattori da valutare: il costo degli affitti nelle grandi città, che diventa sempre più proibitivo, è il principale e sicuramente rappresenta un incentivo ad invertire il trend negativo degli ultimi anni.
La convenzione realizzata con il Salotto di Città, in funzione di biblioteca destinata ad aula studio, è un altro incentivo alla realizzazione di un processo positivo, volto alla valorizzazione della facoltà.
Nei grandi centri cittadini, inoltre, gli studenti sono numeri: studiare in provincia, invece, comporta una maggior facilità nell’approccio alle materie di studio ed una qualità della vita sicuramente superiore.
Per questo, ci accordiamo alla riflessione della Direttrice di Dipartimento circa la valutazione di un ritorno della facoltà nel centro cittadino, per dare maggiore vivacità, lustro e valore tanto per la stessa quanto per il centro stesso, che potrebbe essere il migliore dei luoghi di ritrovo per gli studenti universitari, differentemente dalle zone periferiche.
Ci mettiamo a disposizione di Amministrazione e Dipartimento per creare, anche all’interno del contesto cittadino, momenti di riflessione e di proposta, in senso positivo e non di contestazione o puramente strumentale, per focalizzare l’opinione pubblica su questa possibilità per il territorio.
Abbiamo già avviato una interlocuzione con il consigliere Simonelli, Presidente della Commissione Cultura ed Istruzione, che ci ha fornito la sua massima disponibilità a tale scopo”.