Le parole sono importanti e, come in questo caso, aprono mondi. È accaduto domenica sera su La7, quando Roberto Vecchioni ospite di Massimo Gramellini alla trasmissione In altre parole, raccontando del suo ultimo libro “Dal silenzio al tuono”, ha citato il Comune di Manoppello. “È stata una bella sorpresa ascoltare un cantautore, scrittore e docente di grande spessore culturale, sempre capace di leggere con lucidità il presente, – ha detto il sindaco De Luca che ha scritto una lettera a Vecchioni – che citava il Comune che mi pregio di amministrare e non era per la tragedia di Marcinelle dell’8 agosto 1956 oppure per la Basilica del Volto Santo, storie e luoghi per i quali Manoppello è noto e che ne rappresentano l’identità, ma per un albero che diventa banco. Sempre dall’intervista ho appreso che il noto paroliere, scrittore, poeta e insegnante a Manoppello non c’è mai stato, ma che, studente delle elementari, ha scelto “il piccolo borgo dell’Abruzzo forte e gentile” per raccontare la storia del suo banco di scuola ottenuto da un tronco delle nostre montagne immaginando mondi straordinari”.
Il primo cittadino non poteva, quindi, che scrivere a Roberto Vecchioni ed invitarlo a visitare Manoppello per presentare il suo ultimo libro, per un concerto o anche solo per fargli conoscere la bellezza del borgo e la magia delle montagne. L’auspicio è che risponda presto positivamente.