TAGLIACOZZO – “Ad eccezione di una sola taglia, e per un brevissimo periodo, c’è stata sempre disponibilità di guanti; per gli elettrodi vi è stata sempre continuità di assistenza e, quanto agli aghi pungi dito, non sono mai stati segnalati problemi; relativamente all’accesso all’ospedale di comunità, infine, i pazienti hanno sempre completato le cure prima del ritorno a casa”
Questa, in sintesi, la precisazione della Asl 1 Abruzzo in merito alle dichiarazioni del sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, pubblicate oggi dagli organi di stampa.
La replica dell’azienda sanitaria è del direttore sanitario del presidio ospedaliero di Tagliacozzo, dott. Carmine Viola, e della Dott.ssa Rossella De Santis, direttrice del Distretto Area marsica, cui afferisce il PTA di Tagliacozzo. I due intervengono su alcuni aspetti ritenuti essenziali che, nella struttura di Tagliacozzo, consentono di garantire sicurezza e qualità delle cure.
“Per quanto riguarda i guanti”, dichiarano Viola e De Santis, “si precisa che la carenza vi è stata per un brevissimo periodo ed esclusivamente per la taglia M dei guanti in nitrile non sterili monouso; le altre taglie sono state sempre fornite e nel periodo di carenza è stato possibile usare i guanti sterili presenti in tutte le taglie. Tra l’altro, a seguito della richiesta effettuata il 6 febbraio scorso, oggi c’è stata una fornitura di 2000 paia di guanti in nitrile non sterili monouso taglia M”
“Relativamente agli elettrodi”, aggiungono Viola e De Santis, “mercoledì scorso ne sono stati forniti 2000 alla struttura e vi è sempre stata la continuità dell’assistenza sia nell’attività di ricovero sia nell’attività ambulatoriale”
“La criticità segnalata sugli aghi pungi dito è inesistente o perlomeno non è stata mai segnalata né dagli operatori né dagli utenti”
“La lista d’attesa per i pazienti che devono accedere all’ospedale di Comunità? Sul punto preme sottolineare che le recenti disposizioni dell’attuale Direzione Strategica Aziendale, guidata dal Prof. Ferdinando Romano, hanno consentito di garantire ai pazienti in fase post-acuzie di completare l’iter di cura prima del ritorno a domicilio e al contempo di rendere disponibili i posti letto nell’ospedale di Avezzano per i ricoveri dei pazienti in fase acuta, in una logica di medicina di prossimità”
“In merito al punto relativo ad arredi scadenti, letti ed altro”, concludono Viola e De Santis, “si specifica che l’ospedale di Comunità di Tagliacozzo, essendo una realtà importante per tutto il territorio della ASL n. 1 Abruzzo insieme all’ospedale di Comunità di Pescina, che con i fondi del PNRR si provvederà a brevissimo ad aumentare il numero dei posti letto e all’ammodernamento degli arredi, contestualmente all’incremento delle unità di personale dedicate”