Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è tornato all’attacco di Elly Schlein e del suo Partito Democratico. È successo a Bari, dove, nella giornata di sabato, ha presentato il suo ultimo libro “Nonostante il Pd”. Suoi interlocutori il collega governatore della Puglia, Michele Emiliano, e il sindaco della città, Antonio Decaro. “Il Pd, se vuole avere una funzione nazionale, deve avere due cose: deve essere un partito serio, rispettato. E deve avere un programma politico tale da persuadere la maggioranza del popolo italiano”: così ha esordito De Luca.
Presto, però, è arrivato l’affondo alla segretaria Elly Schlein: “Se l’obiettivo è governare l’Italia. Se invece l’obiettivo è dare vita a un partito che è una via di mezzo fra Lotta Continua e lo Zecchino d’oro, allora va bene così”, ha detto il governatore della Regione Campania senza tanti giri di parole. Grande applauso del pubblico, divertito. “Abbiamo oggi dentro il partito un meccanismo di selezione dei gruppi dirigenti che a me sembra al contrario. Cioè più perdi, più vai avanti”, ha continuato.
Vincenzo De Luca, come un fiume in piena, ha proseguito: “Qui abbiamo amministratori importanti come Michele che si è sempre esposto personalmente. Abbiamo Decaro, uno dei migliori sindaci di Italia. Beh, voi non troverete grandi afflati e grande solidarietà nel Pd: vi romperanno le scatole. Così è capitato a me, e passeranno il tempo a rompervi le scatole”. Il governatore ha attaccato ancora: “È una organizzazione auto referenziale, con il 90% del gruppo dirigente composto da anime morte”.