L’AQUILA – Fiamme nella notte del 23 a L’Aquila, in località Bazzano, in un deposito dell’ASM, la municipalizzata che gestisce la raccolta rifiuti in città. A bruciare, all’interno di un capannone che è andato totalmente distrutto, sono stati 26 mezzi in dotazione all’azienda e un vasto quantitativo di materiali plastici. L’incendio è stato al momento domato dai Vigili del fuoco ed è in corso l’intervento del personale tecnico di Arta Abruzzo per le valutazioni ambientali, in particolare per il monitoraggio della qualità dell’aria.
Nel deposito dell’ASM è andato in fiamme anche un enorme quantitativo di materiali plastici, pertanto è in corso l’intervento del personale tecnico di Arta Abruzzo, Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente, per le valutazioni ambientali, in particolare per il monitoraggio della qualità dell’aria. L’Agenzia si è recata sul posto con il mezzo mobile finalizzato al campionamento per la ricerca di inquinanti. Sono state prelevate sacche di aria che verranno analizzate in mattinata. A chi si trova nei pressi dell’incendio si consiglia di tenere chiuse le finestre e di lavare abbondantemente ortaggi e frutta prima di consumarli.
Intanto si è appreso che il Comune dell’Aquila emetterà una prima ordinanza cautelativa con cui verrà invitata la cittadinanza, in particolare quella residente nella zona est del territorio, a mantenere le finestre chiuse delle abitazioni, a non consumare prodotti (come frutta e verdura) provenienti da colture ricadenti in aree limitrofe a quelle colpite dall’incendio; alle persone anziane che vivono nei pressi della zona in cui si è verificato il rogo si
raccomanda di evitare di uscire di casa se non per motivi strettamente necessari. Il tutto in attesa dei risultati delle analisi della qualità del terreno e dell’aria che verranno effettuate dai tecnici dell’Agenzia regionale per la tutela ambientale all’esito delle quali potranno essere adottati ulteriori provvedimenti da parte del Comune. Si invita la popolazione a non recarsi o sostare nella zona interessata dalle fiamme se non è strettamente necessario.
È ciò che è emerso al termine della riunione d’urgenza dell’Unità di crisi comunale che si è svolta questa mattina alle 8 a cui hanno preso parte il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, l’amministratore unico e tecnici di Asm, dirigenti e tecnici comunali, gli assessori Fabrizio Taranta e Paola Giuliani, responsabili di Polizia municipale, Arta, Asl e Agir (Autorità per la gestione integrata dei rifiuti urbani della Regione Abruzzo).