Avezzano sempre più cardioprotetta. Il comune, durante il primo mandato del sindaco Giovanni Di Pangrazio, ha già allestito la rete di cardioprotezione con la dislocazione sul territorio cittadino di defibrillatori semiautomatici per il soccorso in situazioni critiche ma ora c’è uno strumento in più, utilissimo a salvare vite quando la tempestività diventa un fattore chiave.
È stata presentata questa mattina, infatti, la nuova app che consente di sapere in tempo reale dove si trova l’apparecchio salvavita più vicino. Aspetto su cui il sindaco Di Pangrazio sta puntando molto anche perché, le manovre di rianimazione cardiopolmonare, e la presenza capillare degli strumenti hanno consentito, recentemente, di salvare due concittadini in situazioni di pericolo. In quelle circostanze sono stati due medici a compiere l’intervento provvidenziale.
Fabio Alfonsi, amministratore di SEI SAFE che dal 2014 si adopera nella divulgazione della cardioprotezione e della cultura del soccorso spiega come è nata l’iniziativa e la sua passione: “Nel 2006, con due istruttori, abbiamo salvato la vita ad una persona in un hotel, grazie alla loro competenza e alla presenza del defibrillatore. Da allora, per me, è diventata una missione quella della divulgazione dell’emergenza cardiaca. Sono diventato istruttore anch’io e con Stefano Guarracini, cardiologo illuminato e un sindaco sensibile come Giovanni Di Pangrazio, stiamo implementando le attività sul territorio per garantire sicurezza a tutti”.
È proprio il sindaco a commentare con un invito ai concittadini: “Chiediamo a tutti” – dice Di Pangrazio – “di fare la propria parte, anche soltanto informandosi preventivamente, per farsi trovare pronti in caso di necessità. Un piccolo impegno che può fare una grande differenza”.
La app si può scaricare al link https://avezzanocardio.creapp.eu/