CELANO – Tutto è pronto per la celebrazione in onore del Beato Tommaso, che quest’anno assume una rilevanza speciale. Non solo per la partecipazione all’evento delle amministrazioni delle città di Assisi, Greccio, Tagliacozzo, Chiusi della Verna, Sante Marie e Castelvecchio Subequo, ma soprattutto perché in un certo qual modo rappresenta l’avvio di un percorso storico, culturale e religioso, che si concluderà nel 2026, ricorrenza degli 800 anni della morte di San Francesco al quale il Beato Tommaso era legato da profonda amicizia, narrandone la vita e soprattutto la realizzazione del Primo Presepe di Greccio.
La giornata di celebrazione in onore del Beato Tommaso, che nel 2019 è stata istituzionalizzata dal Comune di Celano con lo scopo di continuare a farne conoscere la storia e la vita, si terrà sabato 7 ottobre.
“Un appuntamento di grande rilievo culturale e religioso che vede protagonista il primo agiografo di San Francesco. Un evento importante e molto significativo non solo per la nostra comunità, che culminerà dapprima con la presentazione del logo per il progetto sul Primo presepe realizzato da San Francesco e Giovanni Velita a Greccio e successivamente con l’accensione della lampada votiva nella chiesa. Colgo l’occasione in questo senso di ringraziare per la fattiva ed encomiabile collaborazione la Confraternita di San Francesco e il priore Agostino Morgante” – dice il Sindaco Settimio Santilli.
Con la celebrazione, che rappresenta un primo passo di un programma più ampio e di caratura internazionale, si intende riproporre la vita e l’opera del Beato Tommaso da Celano, una figura che merita maggiore attenzione e studi in considerazione della sua caratura culturale e letteraria. Celano ha un valore storico-culturale incalcolabile. Un patrimonio di conoscenza che deve essere approfondito e ancora studiato nelle scuole e non solo. Valore confermato dall’adesione e dal consenso raccolto tra autorevoli studiosi ed esperti di questo particolare momento storico e letterario.
“Un momento solenne e di portata storica irripetibile in quanto è innegabile che vi sia una stretta connessione logica, storica, culturale e scientifica tra la figura dell’imperatore Federico II, San Francesco, Tommaso da Celano, Giotto, l’ultimo Conte di Celano Giovanni Velita e il presepe di Greccio che egli realizzò e che quest’anno compirà 800 anni” – conclude il Sindaco Santilli.
Il programma della celebrazione prevede: alle ore 16, nella Sala Consiliare del Municipio, la presentazione del Logo relativo al progetto sul primo presepe realizzato da San Francesco e Giovanni Velita. Alle ore 16,30 spettacolo di fuochi pirotecnici e accoglienza con l’esibizione della Banda Città di Celano. Alle ore 17 nella Chiesa di San Francesco Santa messa solenne, celebrata da padre Rocco Ruccolo, padre Giulio Cesareo e don Gabriele Guerra. Alla presenza dei sindaci e degli amministratori di Assisi, Greccio, Chiusi della Verna, Tagliacozzo, Castelvecchio Subequo e Sante Marie si procederà all’accensione della lampada votiva. A seguire il concerto d’opera con il Trio Doppler.