L’operazione della GDF ricalca quanto da noi ipotizzato già anni fa come Associazione Caponnetto e denunciato anche in Parlamento tramite varie interrogazioni che abbiamo fatto presentare dal Senatore Elio Lannutti, Primo Di Nicola ed altri”.
Lo affermano Sabrina Nanni, già Responsabile Regione Abruzzo dell’Associazione Nazionale Antimafia e contro le illegalità Antonino Caponnetto e Romano De Luca responsabile del Molise. – “Ricordo – aggiunge la Nanni – che quando ci occupammo del caso e preparammo le interrogazioni c’era preoccupazione e scetticismo.
Esprimiamo pertanto piena soddisfazione per l’operazione di oggi che conferma la validità della nostra azione e fa sperare in un futuro di legalità per la nostra regione Abruzzo”.
Nell’ interrogazione del Giugno 2020, l’associazione Caponnetto denunciava il moltiplicarsi di episodi riconducibili alla Mafia dei Pascoli, fenomeno che vede coinvolti i pascoli delle montagne Abruzzesi sfruttati da imprenditori senza scrupoli, con finte transumanze di bestiame, al solo scopo di intascare ingentissimi rimborsi dell’Unione Europea, con importi anche di 10.000 euro per ettaro.
“Con l’interrogazione si chiedeva al Ministro dell’Interno, dell’ Ambiente, delle Politiche Agricole e dell’Economia , quali iniziative intendevano intraprendere per effettuare i controlli circa il corretto uso dei Fondi Comunitari e scongiurare l’eventuale uso fraudolento di tali Fondi e porre così termine agli affari sporchi della dei pascoli”. – Conclude Sabrina Nanni.