AVEZZANO – Alle prime luci dell’alba l’equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano, procedeva, unitamente alla locale Radiomobile della Compagnia Carabinieri, all’arresto di un noto pregiudicato extracomunitario di etnia marocchina, autore di furto consumato attraverso la tecnica della “spaccata” ai danni un conosciuto esercizio commerciale. Nei fatti, appena giunti sul posto, entrambi gli equipaggi, notavano un ragazzo di carnagione olivastra, già noto alle Forze di Polizia, che tentava di dileguarsi dal luogo.
Prontamente raggiunto dagli operatori di Polizia, veniva constatato che dalla gamba sinistra fuoriusciva del sangue a causa di un grosso taglio presumibilmente riconducibile alla rottura del vetro della predetta attività, che il giovane aveva infranto utilizzando uno sgabello. Immediatamente soccorso veniva affidato a personale del 118 per le cure del caso e nell’occorso venivano sequestrate monete e banconote di vario taglio, asportate dalla cassa dell’esercizio commerciale. D’intesa con il P.M. di turno lo straniero veniva sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Recentemente, episodi analoghi avevano destato notevole allarme sociale presso le comunità locali, pertanto l’arresto congiunto della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri costituisce una tempestiva risposta alla commissione dei reati predatori che più di ogni altro, determinano un senso di insicurezza e di avvilimento da parte delle vittime.