CELANO – I fatti risalgono a giovedì della scorsa settimana quando un funzionario comunale, intento a svolgere il proprio lavoro, è stato aggredito dall’occupante, senza titolo, di un alloggio popolare.
Dalle prime testimonianze raccolte, su cui stanno lavorando gli uomini dell’arma dei carabinieri, intervenuti per sedare la lite scaturita, a seguito della quale il funzionario è stato aggredito verbalmente e fisicamente, sembrerebbe che l’occupante, un segretario comunale, non abbia preso di buon grado lo sfratto esecutivo che lo obbligava a lasciare l’immobile in quanto non in linea e in regola con i requisiti richiesti per continuare ad utilizzare l’alloggio.
Da qui sarebbero partiti insulti diffamatori e botte, da parte del segretario, nei confronti del funzionario che ha intentato regolare denuncia per aggressione. Ora l’esatta dinamica dei fatti accaduti è al vaglio degli inquirenti.
Il tutto sarebbe accaduto alla presenza di altre persone e dell’avvocato incaricato dal comune di Celano per seguire tutte le pratiche relative agli sgomberi e alla messa in sicurezza delle case popolari.