“Nei giorni scorsi i solerti esponenti di Fratelli d’Italia Mario Quaglieri e Massimo Verrecchia mi avevano tributato l’onore di un attacco a mezzo stampa perché avrei espresso allarmi sulla ferrovia Roma Pescara ingiustificati e faziosi a loro dire. Oggi apprendiamo che il Ministero delle Infrastrutture ha tagliato circa 800 milioni per la realizzazione del fondamentale potenziamento ferroviario atteso da anni: cosa ci possono dire in merito Quaglieri e Verrecchia? – così in una nota il segretario provinciale del PD Francesco Piacente – il taglio è all’interno di una più ampia operazione di spostamento per complessivi 2 miliardi, da infrastrutture per lo più del centro sud, verso altre nel Nord del Paese, con la promessa che nel 2024 verranno ripristinate.
L’ennesima pagina di quella che è divenuta ormai una vicenda imbarazzante per il Governo Marsilio e per il governo Meloni che evidentemente non ritengono questa opera prioritaria per l’Abruzzo, consentendo lo spostamento di risorse fondamentali verso altri territori.
L’ho affermato nei giorni scorsi e lo ripeto: la ricetta della destra regionale per la Marsica è solo tagli e promesse vane.
Dobbiamo riconoscere con chiarezza che senza l’investimento sulla ferrovia la tenuta e lo sviluppo delle aree interne d’Abruzzo è compromesso e anche per questo, dopo tante chiacchiere e attacchi gratuiti, Quaglieri e Verrecchia dovrebbero solo chiedere scusa”