La morte di Silvio Berlusconi è uno di quegli eventi del quale si fa fatica ad immaginare un dopo.
Difficile esprimersi senza essere condizionati da simpatie o antipatie.
Da tempo auspicata dai più maligni odiatori,al contrario ottima occasione per beatificarlo dai più sfegatati fan.
Quello che rimane incontrovertibile è che la sua figura è stata uno spartiacque importante della vita politica, sociale e culturale del nostro Paese.Si perde così, un altro pilastro della storia contemporanea.
In poco tempo il XX secolo sembra aver deciso di chiudere il sipario. Figure di riferimento, seppur controverse nei loro rispettivi ruoli e nelle decisioni che la storia ha chiesto loro di prendere, resteranno autori di pagine scritte con inchiostro indelebile.
Quale scenario si profilerà dopo di loro è difficile dirlo perché, personalità del genere, hanno il potere di deformare il tempo dandogli il proprio nome e non si sa se questo accadrà ancora.