L’AQUILA – “Prima, Durante e Dopo di Noi: un progetto strategico per L’Aquila. Di questo vogliamo parlare ed a questo vogliamo arrivare: la piena cittadinanza di tutti e tutte. Si riunirà in Comune il 14 giugno la 3’ commissione consiliare a seguito di una specifica richiesta a mia prima firma e sottoscritta da tutti i consiglieri delle minoranze su “Politiche comunali per la disabilità e Dopo di noi” e della richiesta del consigliere Paolo Romano anch’essa sottoscritta dalle minoranze “Programmazione assegni di cura legati alla disabilità”. Ecco gli argomenti puntuali su cui vogliamo discutere anche alla luce del nuovo Piano sociale del Comune recentemente approvato.
Non ci siamo limitati a chiedere al Presidente Fabio Frullo di riunire la commissione sul punto, ma abbiamo anche esplicitato l’esigenza di audire le principali associazioni comunali che si occupano da anni di queste problematiche.
Recentemente la APTDH ha celebrato i suoi 40 anni e durante l’evento è stata nuovamente sollecitata al Comune, tra le altre questioni, la realizzazione del “Con noi e dopo di noi”. Sarà un momento importante, a cui teniamo molto, ascoltare chi opera sul campo, di chi vive l’emarginazione e tutti i limiti di una organizzazione sociale che stenta a fare i conti con le disabilità.
Facendo questa richiesta intendiamo ragionare concretamente sulle cose da fare e su una serie di luoghi e spazi per garantire una adeguata qualità della vita alle persone con disabilità, per offrire assistenza, attività professionali tutelate, una vera inclusione sociale.
Nella nostra Regione si registra una grave lacuna sui servizi residenziali per tutta la popolazione con disabilità grave che, al venir meno del sostegno familiare, con estrema difficoltà trova collocazione in strutture fuori regione (Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna, Marche, Campania) con costi medi di 230-250 € al giorno.
Le politiche a favore delle persone con disabilità all’Aquila deve diventare una priorità per conformare le politiche alle esigenze reali in continua evoluzione.
“Quale sarà il futuro dei nostri figli? Dove potranno trascorrere la loro vita quando la loro famiglia non sarà più in grado di assisterli costantemente? Esistono strutture e servizi adeguati, anche sperimentali, a cui ispirarsi? Come fare per creare un sistema sostenibile di accoglienza e assistenza? Chi sosterrà le spese necessarie per mio figlio quando noi non ci saremo più?
Queste sono alcune delle domande angoscianti che si pongono nella quotidianità le famiglie con disabilità a carico, ed ogni istante di ogni giorno viene utilizzato per trovare risposte a queste domande. Ed a queste domande ci preoccupiamo di dare soluzioni adeguate nel Comune dell’Aquila. “
Così l’on Stefania Pezzopane, consigliera comunale sulla richiesta di riunire il 14 giugno la 3’ commissione “Politiche sociali, culturali e formative” per affrontare i vari aspetti delle politiche comunali verso le persone con disabilità.