“Ho sempre sostenuto che l’ospedale Umberto I di Tagliacozzo vada potenziato essendo, all’interno della rete ospedaliera abruzzese, l’unico a ospitare servizi pubblici di riabilitazione funzionale. Non solo, deve necessariamente prevedere anche prestazioni di prossimità che vadano incontro alle esigenze quotidiane dei cittadini e del loro diritto di accesso alle cure. Tutto ciò però a oggi non è stato minimamente realizzato”. Ad affermarlo è il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio Fedele, da anni in prima linea per denunciare l’assenza di una programmazione accurata e investimenti mirati sulla sanità marsicana da parte della Regione Abruzzo.
“In questi quattro anni e mezzo abbiamo conosciuto il disinteresse di Marsilio per la nostra sanità – continua Fedele – ma non siamo stati e non resteremo in silenzio di fronte alla totale assenza di programmazione e investimenti per il nostro territorio, che evidentemente per questa Giunta non è considerato tra le priorità da affrontare. Eppure la pandemia aveva messo in luce le numerose criticità strutturali da dover risolvere o, almeno, fronteggiare con maggiore decisione. Invece no, la sanità marsicana è, a tutti gli effetti, ferma a prima del 2019 e naviga a vista verso un futuro di incertezze e dubbi”.
“Il danno arrecato ai cittadini dal malgoverno di centrodestra è evidente, ed ecco perché fa rabbia dover leggere le parole dell’Assessore Verì che vorrebbero farci credere come il loro interesse sia quello di puntare al benessere dei cittadini e a un servizio sanitario virtuoso. I fatti, da loro compiuti, dimostrano l’esatto opposto. Si è ricordata del suo ruolo solo dopo che comitati, cittadini e operatori sanitari l’hanno incalzata per mostrarle le sue gravi mancanze e quelle della sua maggioranza che, unitamente, affermò di voler rivoluzionare la sanità abruzzese migliorandola in ogni suo aspetto. Evidentemente solo a chiacchiere, perché il peggioramento, invece, è sotto gli occhi di tutti, ed è drammatico”.
“Avremmo preferito non assistere a passerelle politiche di facciata da parte di alcuni esponenti del centrodestra, che adesso fanno finta di avere a cuore le sorti dell’ospedale di Tagliacozzo ma che nel passato non l’hanno mai attenzionato. Ed ecco perché è bene ricordare che, se avessero realmente voluto cambiarne le sorti, avrebbero dovuto dare ascolto alle tantissime istanze giunte loro in questi anni. Ci sono tante promesse ma zero certezze. Questo governo regionale non è credibile e, se non si cambia rotta, a pagarne le conseguenze saranno sempre e solo i cittadini” conclude.