Poste Italiane partecipa anche quest’anno, con i suoi dipendenti, al conferimento dell’onorificenza “Stelle al Merito del Lavoro”, assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La commissione nazionale istituita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di assegnare ai dipendenti del Gruppo, sulla base dei loro requisiti, 65 Stelle al Merito su tutto il territorio nazionale, in rappresentanza della maggior parte dei ruoli ricoperti in azienda.
In Abruzzo il prestigioso titolo di “Maestro del Lavoro” verrà conferito formalmente a tre dipendenti per meriti “di perizia, laboriosità e buona condotta morale”. Tra loro Dario Mazzulli, operatore di sportello nell’ufficio postale di Cerchio.
Sessantadue anni, di Aielli, lavora in Poste Italiane dal 1986, quando fu assunto come portalettere a Gallarate (Varese). Dal 2005 è operatore di sportello, una mansione ricoperta in tanti uffici postali della provincia dell’Aquila, anche nel ruolo di “sostituto direttore monoperatore”. A Cerchio è arrivato nel 2014. “È stata un’esperienza bellissima – commenta Dario Mazzulli – conoscere nuovi paesi, nuove persone ma in particolare scambiare una parola con gli anziani del posto che vedono l’ufficio postale come un’istituzione, un punto di riferimento”.
Sul riconoscimento della Stella al Merito del Lavoro: “Sono contento dell’onorificenza ricevuta – ha aggiunto –, a coronamento del lavoro svolto con dedizione per tanti anni in Poste italiane, che rappresenta una solida struttura nel mondo dell’economia e dell’industria. Ringrazio vivamente l’azienda che mi ha dato la possibilità di crescere professionalmente e come uomo”.
Le Stelle al Merito sono riconosciute ogni anno ai dipendenti di aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25. La metà delle onorificenze è riservata a coloro che hanno iniziato l’attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale.