di Americo Tangredi
PESCARA – Sarà un pomeriggio di festa quello che si svolgerà sabato 20 ottobre alle ore 16,30 presso il palazzetto dello sport Giovanni Paolo II di Pescara in occasione delle celebrazioni regionali per il 150° anniversario dell’Azione Cattolica Italiana. A questo grande evento parteciperanno in 2.000 di cui 300 solo dalla diocesi di Avezzano.
I partecipanti saranno i soci e simpatizzanti di tutte le età, dai ragazzi, ai giovani fino al settore adulto che vivranno da protagonisti la festa regionale dal titolo “stradafACendo: 150 anni in corso d’opera”. In questa manifestazione si ripercorrerà la storia di questa associazione per ripartire con una nuova consapevolezza con lo scopo di realizzare quella chiesa in uscita voluta fortemente da Papa Francesco che è sempre più necessaria nella società in cui viviamo.
La manifestazione inizierà con una festosa accoglienza animata dalla band musicale proveniente dalla diocesi Chieti. Seguirà, alle ore 17, una preghiera introduttiva presieduta dall’arcivescovo di Pescara Tommaso Valentinetti insieme agli altri vescovi della CEAM (Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana). Dopo il saluto del sindaco di Pescara Marco Alessandrini, ogni diocesi si renderà protagonista tramite una presentazione della biografia dei personaggi illustri che hanno fatto grande tale associazione nei rispettivi territori.
Saranno presenti a questa manifestazione due illustri testimoni che rappresentano sia l’Abruzzo e che il Molise, alla cui crescita umana ha contribuito il cammino in Azione Cattolica: l’arbitro di Serie A Aleandro Di Paolo di Avezzano e Mirco Antenucci attaccante della Spal e originario di Roccavivara in Molise (Campobasso). Il cuore di queste celebrazioni verrà dedicato ai giovani che lanceranno un manifesto contro lo spopolamento e la fuga dei cervelli. Ad accompagnare questa manifestazione saranno le note del cantautore Francesco Sportelli autore dell’inno ufficiale dei 150 anni dell’Azione Cattolica Italiana dal titolo “Futuro Presente”.
«In questo tempo importante per tutta la Chiesa – spiega Enrico Michetti, delegato regionale dell’Azione cattolica Abruzzo-Molise – che, sotto l’impulso di Papa Francesco, sta vivendo il Sinodo dei giovani, presentare un manifesto dei giovani dell’Azione Cattolica dell’Abruzzo-Molise, vuol dire raccontare l’amore delle nuove generazioni per la nostra terra, ascoltarne le difficoltà, ma soprattutto sostenerne i propositi e i progetti. Stimolare i giovani a trovare strade per restare in Abruzzo e in Molise, piuttosto che trasferirsi per studiare e lavorare fuori, significa scommettere sul futuro delle nostre regioni».
Ricordiamo che l’Azione Cattolica Italiana è l’associazione ecclesiale di laici più longeva d’Italia. Venne fondata tra il 1867 ed il 1868 da due giovani Mario Fani e Giovanni Acquaderni con lo scopo di vivere il proprio cammino di fede in forma comunitaria dove la propria missionarietà è al servizio delle chiese locali in collaborazione con i vescovi ed i parroci.
«La festa regionale che vivremo a Pescara – conclude Enrico Michetti – ci dice che è possibile che ragazzi, giovani e adulti vivano un’esperienza di Chiesa accogliente, di fraternità vissuta nel quotidiano, di relazioni profonde. È questo stile che rende viva ed attraente, ancora oggi dopo 150 anni, la proposta dell’Azione cattolica».