di Pierluigi Palladini
AVEZZANO – C’è da stamattina una grossa novità in questa città. Un’intera categoria e tantissimi cittadini, oltre 400 in corteo e tantissimi lungo le strade, hanno manifestato apertamente contro le scelte di Sua Assenza e della sua Amministrazione.
Gli ambulanti, dopo aver tentato di trovare un compromesso, si son visti sbattere i pugni, chiudere la porta e presentare il classico e ormai banale “Ci penso io, fidatevi di me”. E loro, invece, all’uomo solo al comando, allo “Stato sono io”, alla politica del Marchese del Grillo, il famigerato “Io so’ io e voi nun siete ‘n…” non ci son stati, non l’hanno accettato e hanno fatto una cosa che pare dimenticata, una cosa stranissima per questi tempi e quindi rivoluzionaria: sono scesi in piazza. Con i cartelli, gli slogan, i fischietti e quant’altro. E lo faranno ancora, hanno detto, pronti a tutto e ad ogni soluzione che non sappia di resa.
E qui si spiega il nostro hashtag #PRIMADITUTTOICITTADINI. Sua Assenza, che infatti stamattina in Comune non c’era, non ha voluto sentire e ascoltare. Ha cercato di proporre, di delegare, di convincere ma senza mai prendere in seria considerazione ciò che gli ambulanti dicevano. Fino alla rottura quando, con una sbattuta di pugni, ha praticamente detto “Si fa così!”. Non solo. Stamattina è stato persino negato l’accesso a chi voleva vedere il Sindaco. Un po’ perché Sua Assenza era Assente, un po’ perché anche se ci fosse stato sarebbe stato Assente ugualmente. Un atteggiamento, questo, che è e sarà adottato nei confronti di tutti coloro che non sono d’accordo, che criticano, che non vogliono accettare.
A noi della stampa, avvezzi comunque alle contumelie, Sua Assenza ha dedicato la chiusura del Consiglio comunale di venerdì, senza possibilità di replica, per la surroga di Annalisa Cipollone, consigliera alla quale diamo un sincero bentornata e un caldissimo buon lavoro. La risposta del Sindacato Giornalisti Abruzzesi è chiara. Noi diciamo che per noi conta la gente, contano le persone, contano i cittadini.
Per questo e per sempre, #PRIMADITUTTOICITTADINI!