di Leonardo Alfatti Appetiti
Hanno fatto fuoco e fiamme, a Buenos Aires, tre produzioni italiane in anteprima nella capitale argentina. L’appuntamento con l’edizione 2023, la 16/a, del Festival Internazionale di Buenos Aires (FIBA, piattaforma creativa, espositiva e di circolazione che, dall’incrocio tra la scena e le nuove tecnologie, immagina il teatro del futuro) si è tenuto dal 24 febbraio al 5 marzo.
L’iniziativa rientra nell’ambito di ItaliaXXI, ciclo ideato, curato e prodotto dal Teatro Coliseo e dall’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, con il sostegno istituzionale dell’Ambasciata d’Italia, del Ministero della Cultura Italiano e del programma beIT del Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale dell’Italia.
Tale progetto, la cui finalità è quella del rilancio dell’offerta culturale italiana in Argentina, ha puntato sullo spettacolo “Carbonio”, prodotto dal Piccolo Teatro di Milano, del regista e drammaturgo Pier Lorenzo Pisano, presentato al Teatro Coliseo. I restanti due, in versione realtà virtuale, a opera dell’attore e regista teatrale Elio Germano, “Segnale d’allarme” e “Così è (o mi pare)”, sono stati presentati rispettivamente al Centro Sperimentale Teatro Colón (CETC) e al Golden Sala del Teatro Colón.
