AVEZZANO – Oltre 90 cani hanno trovato una nuova famiglia grazie ad un progetto strutturato in sinergia tra il Servizio Veterinario di Sanità Animale della Asl, il Comune di Avezzano e i volontari, con la partecipazione preziosa della Polizia locale del capoluogo marsicano. È l’assessore Maria Teresa Colizza a riassumere i dati e gli interventi messi in campo per contrastare il randagismo, fenomeno annoso e pericoloso soprattutto per i bambini.
“Nel 2022 abbiamo rinvenuto 122 cani vaganti, di cui oltre 90 sono stati adottati”, spiega l’assessore, “ciò ha consentito un contenimento degli animali ospitati nel rifugio comunale. In questo modo, grazie alla preziosa collaborazione dei volontari e alla disponibilità delle famiglie, siamo riusciti a contenere anche i costi della gestione e del mantenimento a carico della cittadinanza”.
Sempre nell’ultimo anno, sono stati identificati e registrati 716 nuovi cani e sono state elevate 31 sanzioni amministrative per mancata registrazione di micro chip e maltrattamenti.
“L’impegno continua”, spiega la Colizza, “Perché l’azione per fermare il randagismo proseguirà in tutto il 2023 con ulteriori attività”.
Nello specifico, scatteranno a breve iniziative di informazione ed educazione anche attraverso degli interventi presso le scuole, operazioni di vigilanza e controllo sul microchip, ma anche fondi per sostenere le attività di volontariato e favorire l’adozione degli amici a 4 zampe.
In particolare, l’ente ha previsto un sostegno economico a supporto delle famiglie in difficoltà per la sterilizzazione delle cagne fertili, al fine di ridurre i rischi dell’abbandono, mentre il progetto sottoscritto con la Asl contempla anche interventi di trattamento comportamentale che aiutano l’animale a farsi trovare nella giusta condizione di poter essere adottato.
“Per la realizzazione di tutte queste iniziative, è stata e sarà preziosa l’opera dei volontari intervenuti come singoli o in associazione come Zampa Amica che da sempre si adoperano per la tutela e la salvaguardia degli animali”.