di Leonardo Alfatti Appetiti
Sarà un 2023 televisivo all’insegna di Lino Guanciale. Il bravissimo attore marsicano, oltre alla tournée nei teatri italiani con il nuovo spettacolo “L’uomo più crudele del mondo”, tornerà ad apparire anche nel piccolo schermo. A partire da mercoledì 11 gennaio, torna in prime time su Rai2 la terza e ultima stagione de “La Porta Rossa 3”, il crime-mistery con protagonista Lino Guanciale nei panni del commissario Leonardo Cagliostro, intrappolato tra la vita (da fantasma) e la morte. Dalle prime due stagioni, seguitissime, è trascorso più tempo del previsto e per chi avesse bisogno di un “ripassino” tutte le puntate sono a disposizione su RayPlay. L’appuntamento con la seconda stagione de “Il Commissario Ricciardi”, invece, è per lunedì 27 febbraio 2023, in prime time su Rai1. Se la “Porta rossa” ci riporta nella splendida cornice di Trieste, Luigi Alfredo Ricciardi, commissario della Mobile, personaggio nato dalla geniale penna di Maurizio Di Giovanni, si troverà a indagare e a spezzare cuori nei caratteristici vicoli della Napoli degli anni Trenta. Catturare gli assassini è l’ossessione del commissario, condita da una maledizione ereditata dalla madre: vede i fantasmi delle persone morte in modo violento e ne ascolta l’ultimo pensiero.
Oltre alla serie targate Rai – e in attesa di sapere se alla serie “Sopravvissuti” sarà data una seconda chance – la “notizia” più stupefacente è il coinvolgimento di Lino Guanciale nella nuova serie in esclusiva su Sky e in streaming solo su Now: “Un’estate fa”, un vero e proprio thriller transgenerazionale su un mistero che si dipana fra gli Anni 90 e il presente, diretto da Davide Marengo e Marta Savina e girato fra Roma e la Puglia.
Una serie di 8 episodi che – come ha dichiarato Sonia Rovai, Senior Director Original Productions Sky Studios in occasione della fine delle riprese – “ci porterà indietro alle atmosfere di quegli anni, fra le immagini di Italia ’90, le cabine telefoniche e tantissime delle grandi canzoni del nostro passato più recente, per un amarcord dalla doppia anima, fra il crime e la leggerezza spensierata di quei lunghi pomeriggi d’estate”.
Una storia che, di fatto, richiede un doppio protagonista: la versione adolescente di Lino Guanciale è affidata a Filippo Scotti, il cui primo ruolo da protagonista è arrivato nel 2021 in “È stata la mano di Dio”, regia di Paolo Sorrentino, interpretazione grazie alla quale ha vinto il Premio Marcello Mastroianni alla 78ª Mostra internazionale di Venezia.
Senza spoilerare, ecco una sintesi la trama: Il quarantenne Elio (Lino Guanciale) vive una vita apparentemente perfetta, ha una bella famiglia e un lavoro da avvocato di successo. Nell’estate del 1990 ha vissuto un trauma: partito per un camping del litorale laziale inseguendo Arianna, la ragazza di cui era innamorato, era stato ritrovato giorni dopo in stato confusionale, con un vuoto nella memoria a breve termine, mentre la ragazza era scomparsa senza lasciare traccia. Più di 30 anni dopo, la polizia ritrova il corpo di Arianna e la scientifica non ha dubbi: la ragazza non è morta accidentalmente, è stata uccisa, e lui è in cima alla lista dei sospettati. Sconvolto per la scoperta, Elio ha un incidente in auto, perde i sensi e al suo risveglio si ritrova nel 1990, nell’infermeria del campeggio. Ha di nuovo 18 anni ma la coscienza di un adulto… è un sogno? Sta finalmente recuperando la memoria o sta diventando pazzo? Sa solo che, tra pochissimo, qualcuno in quel campeggio ucciderà Arianna. Sente l’urgenza di fare qualcosa, ma la sua mente continua a spostarsi nel tempo, tra l’oggi e il 1990. Cercando di scoprire cosa è successo davvero ad Arianna e di scagionarsi dall’accusa di essere lui ad averla uccisa, dovrà portare avanti un’indagine tra passato e presente che per lui nasconde anche la speranza di poter cambiare le cose e salvarla.
Nel cast, accanto a Lino Guanciale e Filippo Scotti, ci sono anche Claudia Pandolfi, Martina Gatti, Nicole Grimaudo, Antonia Fotaras, Tobia De Angelis, Alessio Piazza, Luca Vannuccini, Sofia Iacuitto, Anna Ferzetti, Paolo Pierobon, Alessio Praticò, Francesco Della Torre, Giovanni De Giorgi, Giovanni Buselli, Orlando Cinque, Giulio Tropea, Luciano Scarpa, Giulio Turbolente, Denis Fasolo, Ginevra Francesconi, Massimo De Santis.
A breve, speriamo, l’annuncio della data di programmazione di questa serie.