Una presenza costante tra la gente, guardando negli occhi i cittadini per confrontarsi sui punti di programma, ma anche per recepire spunti di riflessione sulla politica regionale e locale. E’ questo il mood che sta animando la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle per le elezioni politiche del 25 settembre, che vede impegnata sul territorio una folta squadra di attivisti, portavoce di ogni grado istituzionale, anche se non direttamente coinvolti nella sfida elettorale, e tutti i candidati nei listini plurinominali e uninominali.
“Il Movimento 5 Stelle è formato da una squadra in cui tutti giocano un ruolo fondamentale e si è sempre contraddistinto per la sua presenza sui territori – spiegano il Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Abruzzo Francesco Taglieri e il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari – sappiamo bene che con questa legge elettorale, che non prevede le preferenze, in qualche modo i giochi sono fatti, ma se questo è un limite per la partecipazione negli altri partiti non lo è per il Movimento 5 Stelle. Dal primo giorno ci sono candidati che per il posizionamento in listino hanno poche probabilità di entrare, eppure lavorano con costanza e abnegazione per spirito di servizio verso il Movimento. Lo stesso è per tutti quegli attivisti volontari che con senso di gruppo e comunità stanno girando in lungo e in largo per la regione Abruzzo con il volantinaggio nei mercati, con i banchetti nelle città e per affiggere i manifesti dove consentito. E’ il lavoro di queste persone, che ricordiamolo non prendono un euro per il proprio impegno, a permettere ai portavoce eletti di rappresentare il Movimento 5 Stelle nelle istituzioni ed è a loro che va il nostro grazie e dovrebbe arrivare il grazie di chiunque crede nella rivoluzione gentile che stiamo portando avanti insieme al Presidente Conte. Nei prossimi giorni affronteremo lo sprint finale della campagna con lo stesso spirito di gruppo che ci ha accompagnato sin dall’inizio e continueremo a camminare insieme per le strade, incontrando più persone possibile per spiegare cosa abbiamo fatto nelle istituzioni in questi anni e cosa vogliamo fare per i prossimi che arriveranno, consapevoli che in squadra si può arrivare ovunque”. Concludono.