“La propaganda – prosegue – a cui tutti i partiti, volenti o nolenti, si prestano in queste settimane, non può e non deve distogliere l’attenzione della politica da questo macro tema, che sarà centrale anche dopo il 25 settembre indipendentemente da chi vincerà le elezioni. È adesso il momento in cui tutti devono fare la propria parte, anche quei soggetti di governo del territorio che si trovano nel pieno delle proprie funzioni. Davanti a una crisi che minaccia di mettere in ginocchio il nostro sistema produttivo, di far chiudere aziende e di far perdere posti di lavoro, devono essere trovate contromisure efficienti. Non si metta a repentaglio il futuro dell’Abruzzo”, conclude Marcozzi.
SANITA’ IN ABRUZZO: INATTUATA LA RIFORMA, CONTI IN ROSSO E PEGGIORAMENTO DEL SERVIZIO
La Sanità abruzzese e la ASL aquilana in particolare sono spesso alla ribalta della cronaca, quasi sempre per evidenziarne problemi...