Capistrello comunità solidale. La giornata di ieri ha rappresentato un appuntamento dal forte richiamo sociale e si è posta quale ennesimo momento di crescita, come popolo e come parte di una società dai radicati valori umanitari.
L’amministrazione comunale ha infatti preso parte all’inaugurazione del murales voluto dell’Avis di Capistrello in viale Regina Margherita. Due mani che si cercano e si trovano, che lavorando di concerto e riescono a dare vita ad un cuore rosso, forte ma al tempo stesso delicato, realizzato all’uncinetto con trame eleganti e precise, grazie a quel filo rosso, ancora legato all’ago, che noi stessi offriamo in dono come la cosa più preziosa che abbiamo. A suggellare l’immagine una frase chiave e rivelatrice dello spirito che alimenta l’incessante attività dei volontari, la cui missione sociale è ragione di sopravvivenza per molti, “Il sangue che doni è un filo rosso che fa battere un cuore”.
L’evento è stato inoltre occasione di riflessione istituzionale. Il sindaco Francesco Ciciotti e l’amministrazione comunale hanno accolto l’Avis locale all’interno della sala consiliare del municipio per celebrare i 25 anni di gemellaggio con l’Avis di Ferrara. Una fratellanza viva, solida, che già in passato ha generato occasioni di condivisione. Lo stesso primo cittadino Ciciotti qualche anno fa è stato ospite dei volontari e dell’amministrazione ferraresi, nel rispetto di un legame fortemente sentito da questa comunità.
Oltre al sindaco a fare gli onori di casa, hanno presieduto la cerimonia il Presidente Avis di Capistrello Gildo Lusi e la Presidente provinciale Maria Rita Fracassi. In rappresentanza ospite il presidente Avis di Ferrara Sergio Mazzini, il consigliere comunale di Ferrara Massimiliano Guerzoni, la rappresentante Avis provinciale di Ferrara Serenella Caputo.
“Giornate come quella di ieri sono per questo paese l’occasione di vedere riconosciuto il lavoro assiduo dei nostri volontari e dell’intera comunità. Oggi ci sentiamo ulteriormente cresciuti e orgogliosi di noi stessi. Non perdiamo mai di vista il valore sacro della solidarietà e continuiamo a dare sostegno all’Avis nella sua instancabile attività. La presenza degli amici di Ferrara ci ha reso più ricchi, una fratellanza rinnovata è motivo di gioia e soddisfazione. Un plauso all’associazione per lo straordinario murales donato alla cittadinanza, mi auguro sia il monito quotidiano ad agire per il bene comune”, ha commentato Francesco Ciciotti.