CAPISTRELLO – Prosegue con un seguito sempre maggiore l’Estate Capistrellana 2022, ricca di spunti culturali importanti e incontri di spessore con le personalità tra le più influenti del territorio, nel pieno rispetto dello spirito di valorizzazione della storia del paese e delle nostre tradizioni.
La serata di ieri, in Piazza Caduti sul Lavoro, ha rappresentato l’ennesimo momento di confronto intellettuale, nel segno della memoria di quelle che sono le radici di questa terra e, in particolare, le vicissitudini dei briganti, da sempre oggetto di studio e rievocazione storica. Per l’occasione è stata presentata l’opera “Brigantaggio Postunitario. Una Storia tutta da scrivere”, pubblicazione del giornalista e scrittore, il dottor Fernando Riccardi.
Oltre all’autore sono intervenuti il primo cittadino Francesco Ciciotti, risaputamente legato alle tante storie di un passato suggestivo e ricco di tradizioni, il sindaco di Sante Marie, nonché presidente dell’Unione dei Comuni montani regionale Abruzzo (Uncem) ,Lorenzo Berardinetti, e il Coordinatore del Cammino dei Briganti, Luca Gianotti.
Il salotto, moderato da Veronica Di Giovanni, ha ripercorso i punti chiave del libro e ne ha tracciato i principali collegamenti con il territorio, anche grazie ai punti di vista dei due sindaci, promotori attivi del Cammino dei Briganti. Quest’anno la lunga passeggiata parte proprio a Sante Marie, passa da Capistrello e termina a Potenza, attraversando cinque regioni, per un totale di 500 chilometri. Un cammino ricolmo di significato, tracciato sui vecchi percorsi del brigantaggio e che oggi ci consente di apprezzare le infinite meraviglie delle nostre montagne.
L’incontro ha ribadito la volontà di questa amministrazione esaltare quelle che sono le origini del territorio, quale ricchezza naturale da esaltare attraverso il dialogo e il confronto pubblico.