Torna, a tre anni da “Eppure Soffia volume 3 – Donne, Correnti e Cambiamenti” e a un solo anno di distanza dal suo ultimo testo messo in scena e musicato, “Blues di un amore difficile”, il paroliere marsicano Federico Del Monaco con un nuovo spettacolo-tributo all’indimenticato cantante e chitarrista teramano Ivan Graziani.
Lo spettacolo, dal titolo “Avrò bisogno ancora di te”, andrà in scena martedì 16 agosto all’interno della suggestiva cornice dell’Anfiteatro romano di Alba Fucens per la rassegna teatrale estiva “Alba OFF”, organizzata dalla compagnia Teatranti Tra Tanti, e giunta alla sua quarta edizione dopo il successo della stagione invernale il Teatro OFF di Avezzano.
Avrò ancora bisogno di te, lo spettacolo
L’evento nasce come un omaggio, a 25 anni dalla sua scomparsa, “alla chitarra rock della musica d’autore italiana” Ivan Graziani dalla penna di Federico Del Monaco e vede in scena Antonio Pellegrini, Giuseppe Ippoliti, Lorenzo Lanciotti e Luigi Sfirri.
Un viaggio dentro i testi del grande autore e musicista abruzzese, un momento di teatro e musica dal vivo per ricordare e, se ce ne fosse bisogno, accentuare le storie, le immagini e le visioni che ci ha lasciato Graziani.
Canzoni rimaste nel cuore di tutti si fondono a brani da riscoprire, un volo su tutta la sua produzione sconfinata ricca di gioielli inestimabili che hanno reso l’artista abruzzese una grande figura della musica italiana sia come autore, sia come cantante, sia come musicista.
Ivan Graziani, l’omaggio autoriale e musicale live ad Alba Fucens
«Ivan Graziani era un grande amante della natura e dei posti suggestivi del nostro e del suo Abruzzo: omaggiarlo e ricordarlo aiutati dall’acustica dell’anfiteatro di Alba Fucens sarà qualcosa di magico.» commenta Del Monaco ai microfoni di Marsicaweb.
Avrò ancora bisogno di te, il cast
«Il tempo corre e apparentemente getta un velo un po’ su tutto, con l’indifferenza della memoria svanita. Avrò bisogno ancora di te si unisce al coro già nutrito di chi vuole ricordare e rivivere l’opera di questo artista immenso.» prosegue l’autore dei testi che ha curato anche la messa in scena.
«Giuseppe Ippoliti e Antonio Pellegrini sono i due attori sul campo, al primo è destinato anche il compito di cantante principale, al secondo l’arte del disegno, tanto cara ad Ivan Graziani. Lorenzo Lanciotti e Luigi Sfirri saranno i musicisti che nobiliteranno lo spettacolo. Tante canzoni, tante parole, tante citazioni delle storie che ci ha lasciato. Uno spettacolo corale che, come i suoi concerti, si integra con il pubblico, abbatte le barriere e porta in dimensioni lontane, da riscoprire.»
Federico Del Monaco e la Poesia nella musica italiana
«Per i ragazzi della mia e penso di ogni generazione relativamente recente è ben presente un legame con parole e emozioni che viene dalla scuola, attraverso i grandi poeti e scrittori che dalle antologie e grazie alla voce di insegnanti ispirati possono raggiungerci, e tutto il sub-strato del cantato e cantautorato. Personalmente ho vissuto la mia formazione tra Foscolo, Leopardi, Ungaretti, Pirandello ma anche tra Guccini, De Gregori, Bennato e davvero molti altri, da entrambi fronti, quello accademico e quello che veniva dal vissuto quotidiano. Ho sempre messo sullo stesso piano emotivo “finché il sol più non risplenda sulle sciagure umane” e “E lo vorrei perché non sono quando non ci sei”: si trova quasi sempre un maggiore lirismo nei grandi poeti ma i cantautori contemporanei hanno capito come raggiungere i nostri cuori. Quindi la voglia di condividere e di far scoprire a chi non ha avuto la possibilità i grandi testi della musica italiana è stata la spinta per intraprendere e continuare questi progetti. E non siamo che all’inizio, c’è un universo da raccontare ed esplorare, senza parlare della musica straniera.» prosegue Del Monaco che conclude: «Per scrivere meglio è indispensabile scrivere e leggere tanto, questa duplice attività mi ha portato a diversi riconoscimenti che mi spingono ad andare avanti e a cercare di fare sempre del mio meglio. L’ultima graditissima sorpresa è la mia nomina in seno alla Giuria del Premio Giampietri, sezione poesia italiana.»
INFO sullo spettacolo e sui biglietti
366/6555303 – teatroffavezzano@gmail.com