CELANO – Il Sindaco della città di Celano, l’Ingegnere Settimio Santilli, ha firmato in data 29 luglio 2022 ordinanza comunale per tutelare la tranquillità ed il riposo notturno dei cittadini in particolar modo nel periodo estivo, durante il quale è maggiore l’affluenza e la frequentazione nei locali pubblici fino a tarda notte e che molto spesso generano rumori molesti a danno, soprattutto, di coloro che il mattino successivo devono recarsi a lavoro.
Come negli anni precedenti, e a seguito delle lamentele legate al disturbo della quiete pubblica e per favorire il riposo notturno dei residenti, il primo cittadino ordina dal 2 agosto al 31 agosto 2022: “Nel perseguimento del pubblico interesse generale, anche al fine di assicurare il soddisfacimento delle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti nonché dell’ambiente e del patrimonio culturale in determinate aree delle città interessate da afflusso particolarmente rilevante di persone, anche in relazione allo svolgimento di specifici eventi, o in altre aree comunque interessate da fenomeni di aggregazione notturna, le seguenti limitazioni in materia di orari attività di intrattenimento e svago quale specifica prescrizione per contrastare l’inquinamento acustico:
Attività | Giorni | Dal 2 al 12 agosto | Dal 13 al 31 agosto | Santi Martiri
24, 25 e 26 agosto |
All’esterno del locale e nel dehors:
· Concertini · Karaoke · Mix e DJ · Tastiere, chitarre, strumenti musicali vari · Amplificatori e musica diffusa all’esterno · Intrattenimenti vari dal vivo |
lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e domenica |
Fino alle ore 24,00 con SCIA
Fino alle ore 01,00 con licenza di P.S. rilasciata dal SUAP |
Fino alle ore 24,00 con SCIA
Fino alle ore 02,00 con licenza di P.S. rilasciata dal SUAP |
Fino alle ore 24,00 con SCIA
Fino alle ore 03,00 con licenza di P.S. rilasciata dal SUAP |
venerdì e sabato |
Fino alle ore 24,00 con SCIA
Fino alle ore 02,00 con licenza di P.S. rilasciata dal SUAP |
Fino alle ore 24,00 con SCIA
Fino alle ore 02,00 con licenza di P.S. rilasciata dal SUAP |
All’interno del locale:
piccoli trattenimenti musicali senza ballo in sale con capienza e afflusso non superiore a cento persone dove la clientela acceda per la consumazione, senza l’apprestamento di elementi atti a trasformare l’esercizio in locale di pubblico spettacolo o trattenimento e senza il pagamento del biglietto di ingresso o di aumento nei costi delle consumazioni |
Senza limitazione oraria purché i suoni non siano in alcun modo udibili all’esterno e sempre fermi restando gli orari di chiusura del locale di cui ai precedenti punti nn. 1) e 2) |
I titolari e gestori di qualsiasi tipo di attività di aggregazione sono obbligati, quindi, ad: “adoperarsi personalmente e di vigilare costantemente affinché loro stessi e i loro collaboratori, nonché i propri clienti ed avventori in genere, nonché i fornitori non disturbino le occupazioni o il riposo di altre persone con rumori e schiamazzi prodotti negli spazi ove l’attività è svolta e nelle immediate vicinanze, ivi compresa l’eventuale area pubblica occupata.
Al fine di interrompere eventuali disturbi alla quiete pubblica, detti titolari, gestori o preposti dovranno provvedere a chiudere, senza indugio, l’attività e ad allontanare gli avventori dall’interno di essa, o dalle sue pertinenze, ritirando le attrezzature esterne al fine di impedirne l’utilizzo. In tali casi si applica la normativa prevista dall’art. 659, comma 1, del codice penale”.