AVEZZANO – Anche quest’anno, dopo due lunghi anni di pandemia e chiusure forzate, sono tornate in presenza due importanti attività per gli alunni del Liceo “Torlonia – Bellisario” di Avezzano. Numerosi studenti dell’istituto hanno preso parte al Cammino dell’Accoglienza, sui percorsi offerti dalla verdissima Valle Roveto, all’insegna della natura e della cultura. Si tratta di un grande progetto giunto alla sua IX edizione, che ha permesso loro di ripercorrere i luoghi simbolo della Seconda Guerra mondiale e della Resistenza, favorendo così la riscoperta dell’autentica bellezza dei territori abruzzesi. In particolare, gli alunni del Liceo Classico, supportati dalla Prof.ssa Franca Di Benedetto, referente della rete “Scuole in Cammino”, hanno intrapreso il percorso previsto per la seconda giornata di cammino, il 3 giugno, che si estendeva dal piccolo paese di Grancìa di Morino sino a Canistro superiore. Degna di nota è la sosta fatta a Meta, dove si è commemorata la morte dei fratelli Durante che, con le loro battaglie e le loro tradizioni, hanno tramandato fino ad oggi un’utopia di pace che il Cammino dell’accoglienza si impegna a coltivare, attraverso i valori della pace, dell’ospitalità e della libertà. Il 4 giugno poi, le ragazze della classe IID hanno presentato dei lavori dedicati al tema HOMO HOMINI HOSPES nell’area antistante il castello “Orsini” ricevendo consensi e apprezzamenti dai numerosi visitatori giunti per la mostra.
L’ultimo giorno di scuola invece, mercoledì 8 giugno, nella palestra del liceo artistico “V. Bellisario” dopo due anni di assenza è tornata la festa finale della scuola, con la premiazione di tutte le attività sportive svolte durante l’anno. Alla presenza del Dirigente Scolastico e del corpo docente, sono stati premiati i ragazzi che si sono distinti singolarmente nelle varie discipline sportive e le classi che hanno partecipato ai vari tornei. A conclusione della giornata i ragazzi si sono esibiti in una coreografia dedicata al tema, purtroppo sempre attuale, della violenza contro le donne, sulle note del brano “Quello che le donne non dicono” di Fiorella Mannoia. Particolarmente significativa la presenza dei ragazzi diversamente abili che hanno partecipato con entusiasmo alle varie attività proposte, manifestando una delle caratteristiche specifiche nell’Istituto, improntato da sempre alla vera inclusività. Premiati anche i docenti che si sono cimentati nel torneo di pallavolo “professori- alunni”. La manifestazione si è conclusa con il sottofondo musicale di “Notte prima degli esami” di Antonello Venditti – colonna sonora di intere generazioni – che ha accompagnato il saluto dei ragazzi che si accingono a sostenere l’Esame di Stato. Lo spettacolo è stato reso possibile grazie al lavoro e alla competenza della prof.ssa Valentina Polce e dei docenti che l’hanno coadiuvata.