AVEZZANO – “Per l’acquisto dell’apparecchio la Asl si è mossa per tempo, già nel gennaio scorso, e non è responsabile degli attuali ritardi”
Lo precisa il dr. Gianni Petrella, direttore facente funzione del reparto di pediatria dell’ospedale di Avezzano, in merito alle notizie sulle mancate esecuzioni del test audiometrico sui neonati.
“L’azienda sanitaria”, aggiunge Petrella, “il 25 gennaio aveva dato il via libera all’acquisto del macchinario delle otoemissioni, formalizzandolo con i successivi passaggi e, da ultimo, con la pubblicazione della delibera di gara il 27 aprile scorso”
“Si sono verificati rallentamenti nella procedura non riconducibili all’azienda e dovuti a un blocco del programma informatico del Mepa, il sistema di mercato elettronico delle pubbliche amministrazioni, utilizzato a livello nazionale per l’acquisto di beni e servizi”