CELANO – La Clinica Immacolata di Celano ha ricevuto parere favorevole per la realizzazione di un reparto di medicina nucleare in vivo.
E’ questo l’importante responso, emesso dalla Regione Abruzzo, al termine della Conferenza dei Servizi alla quale ha preso parte anche l’Amministrazione Comunale, rappresentata dal Sindaco Settimio Santilli.
“Il risultato che è stato conseguito – afferma il Sindaco Santilli – è la ulteriore conferma che la politica non è fatta solo di parole e proclami, ma deve essere suffragata da atti concreti che è in grado di produrre negli interessi dei cittadini e della loro salute in questo caso. Senza clamori mediatici e in totale silenzio abbiamo fornito il nostro contributo nella conferenza di servizi, affinché la Regione si esprimesse in maniera positiva alla realizzazione del reparto di medicina nucleare in vivo nella Clinica Immacolata di Celano. Si tratta di un reparto di fondamentale importanza per la prevenzione, per l’analisi approfondita di rilievo delle malattie e delle conseguenti immediate e celeri cure post diagnosi. Esami quali PET-TC Total body che oggi spesso vengono fatti anche fuori Regione, potranno essere fatti in loco in tempi molto più ragionevoli e senza ulteriori problematiche logistiche.”
“Non c’è bisogno di sottolineare – aggiunge il Sindaco Santilli – che l’Amministrazione in questo caso, come in altre precedenti occasioni, è al fianco della Clinica l’Immacolata, una struttura che rappresenta per il nostro territorio un valido e certo punto di riferimento in tema sanitario, oltre che una vera e propria istituzione.
Accogliamo ovviamente con favore che la nuova proprietà del gruppo Neuromed che ha rilevato la Clinica in condizioni economiche molto critiche al limite di un punto di non ritorno e che opera in maniera eccellente in altre cliniche in tutta Italia, investa in termini strutturali sulla sanità e sui servizi ai malati.
Il percorso di risanamento che la nuova proprietà ha avviato sarà per forza di cose lungo e difficile, ma alla fine sono convinto che senz’altro darà i suoi frutti, con grande giovamento per la salute pubblica, per i posti occupazionali che la proprietà sta tentando in ogni modo di garantire anche con i sacrifici degli stessi dipendenti e con ricadute positive non solo a livello locale, ma marsicano e anche regionale.
“Quel che conta – dice ancora il Sindaco – è che nella salvaguardia dei posti di lavoro, la proprietà continui ad erogare servizi sanitari di qualità alla popolazione e anzi ad investire affinché questi vengano integrati ulteriormente anche con laboratori di ricerca all’avanguardia.”