Alle 17.00 di sabato prossimo presso l’Auditorium del Centro dei Servizi Culturali (Via Cavalieri di Vittorio Veneto 3 – Avezzano), Giovanbattista Pitoni ci proporrà un nuovo lavoro che, ne siamo certi, susciterà curiosità e interesse da parte dei lettori: Storie e personaggi marsicani.
Si tratta di una rivisitazione, accurata e minuziosa, di numerosissimi articoli di stampa che l’autore ha pubblicato su quotidiani (Il Messaggero e il Centro), periodici (il Velino, Orizzonti Marsicani, Marsica Domani) e Numeri Unici (l’Incile, Antrosano, S.Rocco) durante il passato trentennio.
Un personaggio, scrive Pitoni nella premessa, non è solo chi ha avuto meriti o incarichi di prestigio nella società marsicana, lo è stato e lo è anche colui del quale, a molti decenni dalla scomparsa, si parla ancora: a fianco di Filippo Carusi, Bruno Corbi, Camillo Corradini, Marcello Ercole, Antonio Iatosti, Cesidio Lolli, Federico Vittore Nardelli, Loreto Orlandi, Giovanni Pagani, Pietrantonio e Remo Palladini e Renato Vidimari, troviamo – per esempio – anche Antonio Antonini (conosciuto come Je Pìnghe), un contadino dotato di intelligenza e senso dello humor, pieno di intuito, sagace, pungente, del quale ancora oggi, ad oltre ottanta anni dalla sua morte, si parla ancora.
Sono ricordati anche persone indimenticabili che per molti decenni hanno rappresentato (in parte rappresentano ancora) punto di riferimento per gli avezzanesi: Filomena Accettola (Sànguerefrìdde), Colizza “Bannitéjie”, Colizza “Capitóne”, De Bernardinis “Coccióne”, Lolli “Fumóne”, Mancinelli “Brunóne”, Paolo Marcelli “Acchiàppacàne”, Luigi Mosca “Giggióne”, Paciotti “Carrafóne” e Spera “Giuannóne”.
Ricchissima è l’allegata documentazione che ritrae Avezzano e personaggi mediante fotografie, alcune molto rare.