Oggi la comunità di Avezzano e il mondo dell’imprenditoria siderurgica piangono la scomparsa del Cavaliere del Lavoro Donato Lombardi. Dopo una breve malattia, si è spento presso la clinica Di Lorenzo di Avezzano, lasciando un vuoto profondo tra coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato. La sua vita, segnata da impegno, passione e dedizione, rappresenta un esempio per le generazioni future.
Nato a Sora nel 1936, Donato Lombardi si trasferisce con la famiglia ad Avezzano all’età di tre anni. Dopo gli studi medi presso i Gesuiti, sviluppa una profonda passione per le discipline umanistiche che lo porta a iscriversi alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza. È qui che incontra la donna che diventerà la sua compagna di vita, Rita D’Annunzio, con cui condividerà una famiglia numerosa e affettuosa composta da sei figli: Massimo, Loretta, Donata, Gaia, Susanna e David.
L’ingresso nel mondo del lavoro avviene attraverso l’attività paterna di commercio di materie prime ferrose. Tuttavia, è nel 1960 che avviene la svolta: durante una visita a un’acciaieria bresciana, rimane affascinato dal processo di fusione del rottame nel forno elettrico. Questo momento segna l’inizio della sua grande avventura imprenditoriale. Con intuito e determinazione, fonda la Lombardi Prodotti Siderurgici, specializzata nella distribuzione di prodotti siderurgici. Grazie alla sua visione innovativa e alla capacità di cogliere le opportunità di mercato, la sua azienda diventa presto un punto di riferimento interregionale.
Oltre alla brillante carriera imprenditoriale, Donato Lombardi è stato un uomo profondamente legato alla sua comunità. Il suo impegno non si è limitato alla sfera economica, ma ha abbracciato anche quella sociale e culturale. La sua dedizione ai valori della famiglia, del lavoro e dell’onestà hanno lasciato un segno indelebile in coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.
La sua scomparsa rappresenta una grande perdita, ma il suo esempio continuerà a ispirare chiunque creda nell’impegno e nella passione come chiavi per costruire un futuro migliore. Oggi lo ricordiamo con affetto e gratitudine, consapevoli che il suo spirito vivrà nelle opere e nei valori che ha trasmesso.
Le parole di cordoglio del Sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio: “Un grande dolore la scomparsa di Donato Lombardi, un uomo che ha segnato profondamente la nostra città e il nostro territorio. Non solo un imprenditore di successo, ma anche un vero innovatore, un modello di imprenditore umanista, sempre vicino ai suoi dipendenti e alla comunità. Con la fondazione della Presider, ha trasformato un’intuizione in realtà industriale solida e riconosciuta, contribuendo alla crescita economica della Marsica e dando lavoro a generazioni di famiglie.
Alla cara figlia Donata, a tutta la famiglia e a tutti i suoi cari, mi stringo in un profondo abbraccio, certo che il suo esempio e la sua eredità continueranno a vivere nella nostra città.”