“L’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca rappresenta una svolta epocale per la politica globale e un segnale di speranza per tutti coloro che, dopo aver subito i deliri dell’egemonia woke, potranno tornare a professare senza timore i valori della tradizione, della libertà e della meritocrazia. Con la fine dell’intollerante wokism a stelle e strisce, si apre una nuova stagione di pragmatismo e di difesa dei principi fondanti delle nostre società occidentali: dobbiamo essere pronti a questa nuova fase storica”, dichiara Nello Simonelli, responsabile nazionale dei rapporti con gli amministratori locali e responsabile regionale in Abruzzo di Nazione Futura, oltre che consigliere comunale ad Avezzano.
Simonelli sottolinea inoltre la significativa presenza del Presidente di Nazione Futura, Francesco Giubilei, e del membro del Direttivo nazionale, Marco Mestriner, a Washington in occasione dell’insediamento. “La partecipazione di Giubilei non è solo un motivo per noi di orgoglio, ma testimonia il profondo legame tra la nostra associazione e il mondo conservatore americano, andando a consolidare un rapporto che continuerà a rafforzarsi nel tempo, a beneficio del dibattito culturale e politico anche nel nostro Paese.”
Il comunicato si chiude con un elogio al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, “un leader che sta dimostrando grande capacità nel posizionare l’Italia come interlocutore di primo piano nei rapporti tra Roma e Washington. Grazie alla sua visione e alla sua determinazione, il nostro Paese è destinato a giocare un ruolo cardinale nelle relazioni bilaterali con gli Stati Uniti per gli anni a venire.”