Abu Dhabi chiude il mondiale F1 2024 caratterizzato da molto movimento e colpi di scena che non si vedevano da molto tempo. Il campionato, infatti è partito con la Red Bull in gran forma che ha dimostrato da subito le sue intenzioni con Max Verstappen sempre agguerrito e concentrato; ha dominato per circa la prima parte della stagione, poiché successivamente sono venute fuori McLaren e Ferrari che hanno gettato benzina sui fuochi ardenti del campionato, alimentando spettacolo e aspettative sull’epilogo della stagione.
Il mondiale piloti è stato vinto, alla fine, da Verstappen, che ha capitalizzato il vantaggio ottenuto ad inizio stagione cercando di non commettere errori e difendendosi sempre a spada tratta contro le agguerrite McLaren e Ferrari.
La scuderia Papaya, infatti (McLaren), dopo un inizio stagione in sordina ha tirato fuori le unghie, cominciando ad accumulare vittorie e punti importanti con i suoi due alfieri (Norris e Piastri) tali da avvicinarsi pericolosamente al leader Verstappen costringendolo ad una attenta difesa della sua posizione mondiale.
Contemporaneamente si è aggiunta la rinascita della Ferrari che, dopo gli alti e bassi di inizio stagione, ha trovato la quadra all’interno del team mettendo in pista una vettura finalmente competitiva, raccogliendo 5 vittorie (compresa Monza) e altri buoni piazzamenti, portandola in lizza per il campionato Costruttori fino all’ultima gara.
Alla fine dopo la conquista del mondiale piloti della Red Bull con Max Verstappen è rimasto il titolo Costruttori ottenuto alla fine dalla McLaren dopo una lotta con le Rosse di Maranello fino all’ultimo giro: si è riproposto l’eterno duello Ferrari-McLaren degli anni passati, quegli anni in cui Enzo Ferrari e Bruce McLaren si contendevano fama e prestigio della massima formula automobilistica a suon di vittorie, battaglie e sportellate tipiche di quel tempo.
È ciò che è accaduto oggi sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi, dove la scuderia Papaya e le vetture del Cavallino si sono preparate con attenzione e concentrazione come se non ci fosse un domani. Le due squadre sono separate da pochi punti ma la McLaren risulta in vantaggio per cui per la Ferrari l’imperativo è vincere.
La situazione per la Rossa non è semplice poiché le due McLaren partono in Pole Position mentre la Ferrari parte in 3 piazza con Sainz ma in ultima posizione con Leclerc penalizzato per la sostituzione della batteria.
Ma oggi la giornata promette spettacolo rendendo protagonisti il vincente Norris della McLaren e il ferrarista Leclerc giunto terzo dall’ultima posizione.
Partono, infatti, le due McLaren come saette prendendo la testa della gara ma alla prima curva Piastri e Verstappen si chiudono a vicenda finendo in testa coda. Gara compromessa per i due piloti e grave minaccia per la McLaren per il titolo Costruttori, in quanto, rimane solo Norris in grado di andare avanti per portare a casa il risultato.
Ma la sorpresa vera e propria viene dal ferrarista Leclerc artefice di una partenza a dir poco cosmica risalendo in appena mezzo giro dall’ultima posizione all’ottavo posto: un vero miracolo.
Da questo momento in poi è tutta strategia.
Norris su McLaren non deve sbagliare nulla poiché l’altro ferrarista Sainz è in agguato a pochissimi secondi di distanza e Leclerc, letteralmente indemoniato, risale fino alla terza posizione guidando la sua monoposto oltre ogni limite: un’impresa da campione.
Le due scuderie se le danno di santa ragione sia in termini di strategia che di tempi, ma alla fine il pilota inglese non sbaglia nulla e vince l’ultimo Gp della stagione portando a casa il campionato Costruttori alla McLaren e il secondo posto in classifica piloti.
Le Rosse di Maranello hanno dato tutto quello che potevano dimostrando i forti progressi e il buon lavoro fatto dal team per avere una vettura competitiva; rimane ovviamente l’amarezza di una vittoria mancata, ma il vero sport è così.
Ora entrambe le scuderie hanno una buona base di partenza per il 2025 e chissà che non ripetano di nuovo l’eterno duello Ferrari-McLaren.
C’è da dire anche che la fine della stagione 2024 ha sancito il definitivo divorzio di Carlos Sainz dalla Ferrari che andrà alla Williams e al suo posto arriverà il pluricampione Lewis Hamilton anche lui oggi autore di una ottima rimonta, per cui la prossima stagione si presenterà anche con molte soprese al livello piloti.
Un grazie, quindi a Carlo Sainz per il suo ottimo lavoro in Ferrari, e per il 2025, un buon augurio alle Rosse di Maranello e ai suoi due alfieri Leclerc e Hamilton.
Arrivederci al 2025.
- Lando Norris (McLaren)
- Carlos Sainz (Ferrari)
- Charles Leclerc (Ferrari)
- Lewis Hamilton (Mercedes)
- George Russell (Mercedes)
- Max Verstappen (Red Bull)
- Pierre Gasly (Alpine)
- Nico Hulkenberg (Haas)
- Fernando Alonso (Aston Martin)
- Oscar Piastri (McLaren)
- Alexander Albon (Williams)
- Lance Stroll (Aston Martin)
- Yuki Tsunoda (Racing Bulls)
- Zhou Guanyu (Sauber)
- Jack Doohan (Alpine)
- Kevin Magnussen (Haas)