Il 21 novembre, presso la sede della Regione Abruzzo, si è svolto un nuovo incontro per la vertenza LFoundry di Avezzano. Purtroppo, l’incontro si è concluso senza risultati concreti. La Consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Abruzzo, Erika Alessandrini, presente al tavolo e il Consigliere Francesco Taglieri esprimono profonda preoccupazione per l’attuale situazione e manifestano piena solidarietà ai 134 lavoratori somministrati e alle loro famiglie, che stando a quanto confermato oggi dall’azienda, dal primo di gennaio 2025 resteranno senza lavoro.
“È importante che l’attuale proprietà di LFoundry faccia chiarezza sul futuro dello stabilimento di Avezzano” afferma Alessandrini “gli imminenti licenziamenti dei lavoratori somministrati sono un campanello d’allarme anche per i restanti circa 1.300 dipendenti e l’unanime richiesta di sospenderli è un atto di giustizia che non può essere ignorato” “È evidente che la crisi LFoundry non può essere circoscritta ad un problema locale marsicano” continuano i Consiglieri regionali Alessandrini e Taglieri, “Il Movimento 5 Stelle ha già chiesto con la Senatrice Gabriella Di Girolamo, in occasione del consiglio comunale straordinario di Avezzano dello scorso 13 novembre, che il Governo intervenisse attraverso il Ministero del Made in Italy su una crisi che coinvolge lavoratori e lavoratrici che provengono anche da altre regioni, come il Lazio o la Campania”.
“Allo stesso modo, chiediamo che la Regione Abruzzo svolga il suo ruolo istituzionale mettendo in campo tutte le attività che le sono consentite dalla legge, per scongiurare una crisi occupazionale e lavorativa che impatterebbe in maniera gravissima sulla seconda realtà industriale dell’Abruzzo in termini occupazionali. È una prospettiva che non possiamo assolutamente permetterci mentre tutto il tessuto industriale regionale, da Stellantis a LFoundry fino alla Magneti Marelli è a rischio di perdita di posti di lavoro”.
Il Movimento 5 Stelle Abruzzo continuerà a seguire con la massima attenzione gli sviluppi della situazione, auspicando che l’attuale proprietà di LFoundry si mostri responsabile e prenda decisioni che tutelino i lavoratori coinvolti nella crisi. “L’obiettivo delle istituzioni regionali e nazionali deve essere garantire la salvaguardia dei posti di lavoro e delle condizioni contrattuali dei dipendenti, affinché possano continuare a lavorare con dignità e serenità” dichiara la consigliera Alessandrini.