Anche quest’anno i Carabinieri Forestali saranno impegnati in una serie di iniziative di educazione ambientale per celebrare la “Giornata nazionale degli alberi”, l’appuntamento del 21 novembre, che si rinnova in tutta Italia. L’evento, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, è finalizzato a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della conservazione e valorizzazione del patrimonio arboreo.
In Abruzzo e Molise, in particolare, il personale dei Gruppi e dei Nuclei dei Carabinieri Forestali sarà impegnato, il 21 e 22 novembre, con incontri con alunni e docenti presso i plessi scolastici per svolgere dei brevi incontri formativi dedicati all’ambiente. Inoltre, verranno messe a dimora circa 700 piantine di specie forestali autoctone, fornite dai Centri di conservazione della Biodiversità dei Carabinieri. Querce, aceri, frassini, cerri, tigli, pruni, corbezzoli, olmi, roverelle e tanti altri andranno, quindi, ad arricchire numerose aree e spazi pubblici, privilegiando anche quelli abbandonati o degradati, nell’ambito di un progetto triennale denominato “Un albero per il futuro”, cha ha consentito di realizzare un “bosco diffuso”, in tutta Italia, con oltre 47.000 alberi messi a dimora fino ad oggi.
Il 21 novembre, a L’Aquila, si terrà un ulteriore evento di particolare rilievo, con la fattiva collaborazione dell’Accademia di Belle Arti e del Comune dell’Aquila denominato “Il tempo degli alberi”. Si tratta di un seminario, aperto al pubblico, che si terrà presso il teatro dell’Accademia in Via Leonardo da Vinci 6b, a partire dalle ore 16:00, con la partecipazione di amministratori, docenti, ricercatori, artisti ed esperti chiamati a fornire contributi ed approfondimenti sull’importanza e significato anche simbolico associato alle piante. La centralità del bosco nel sistema ambientale ha dei riflessi su arte, spiritualità e benessere. Ne parleranno Sabrina Ciancone, sindaco del Comune di Fontecchio, ove è stato avviato da alcuni anni un progetto di “Foresta modello” che vede coinvolta la comunità locale per una gestione attiva e partecipata del territorio. L’Assessore all’Ambiente del Comune dell’Aquila, Fabrizio Taranta, porrà, invece, l’accento sugli interventi di riprogettazione del tessuto urbano a fronte dei cambiamenti climatici, con particolare riguardo alla riforestazione urbana ed al “rain garden”. Marco Nieri, Bio ricercatore ed esperto di “Bio landscape” affronterà il tema della Bioenergia e del “forest bathing” (pratica ormai ampiamente diffusa in tutto il mondo), mettendo in evidenza gli effetti positivi degli alberi sul benessere umano. Verrà poi dato ampio spazio agli aspetti collegati all’arte con gli interventi del Direttore del Museo Nazionale d’Abruzzo dell’Aquila, Federica Zalabra, che presenterà alcuni casi di studio dedicati al legno come anima e supporto dell’opera d’arte. Quindi, il Direttore dell’Accademia, Prof. Marco Brandizzi, svolgerà un percorso ragionato dedicato all’albero inteso come “s-oggetto” di rappresentazione nell’arte moderna e contemporanea.
A conclusione del seminario, verrà presentato il progetto “Esplorando la foresta”, un percorso artistico realizzato degli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila sotto la guida della pittrice e illustratrice Concetta Flore, vice presidente dell’Associazione Italiana per l’Arte Naturalistica (A.I.P.A.N.).
Il 22 novembre, sempre presso l’Accademia di Belle Arti, si terrà, invece, a partire dalle ore 9:30, un incontro di educazione ambientale dedicato alle scuole, con la partecipazione di alcune classi. In particolare, gli alunni verranno introdotti, guidati dal personale del Reparto CC Biodiversità dell’Aquila, ad alcune esperienze sensoriali relative al bosco. Inoltre, parteciperanno attivamente alla realizzazione artistica del loro bosco disegnato e dipinto, sempre sotto la guida di Concetta Flore e dei docenti dell’Accademia. La mattinata si concluderà con l’esibizione del coro dei Carabinieri forestali e successivamente la messa a dimora, nell’area verde antistante l’Accademia, di cinque alberi, di cui uno dedicato alla memoria del Maresciallo Luca Pulsinelli, già Comandante del Nucleo CC Forestale di Villetta Barrea, prematuramente scomparso nel giungo di quest’anno.