AVEZZANO – Questa mattina un incidente che solleva nuovamente polemiche sulla sicurezza della pista ciclabile di Avezzano. È successo in Piazza della Repubblica, proprio di fronte al comune, in uno degli ultimi tratti rimasti della tanto discussa pista ciclabile, oggetto di numerose critiche da parte dei cittadini. Questa volta, a cadere è stato un uomo che, mentre attraversava la strada, ha inciampato nel cordolo della pista e ha battuto la testa sull’asfalto, riportando escoriazioni e, con ogni probabilità, un trauma.
La dinamica dell’incidente
Il malcapitato stava attraversando la strada quando, a causa dell’altezza del cordolo che delimita la pista ciclabile, ha perso l’equilibrio cadendo violentemente. Nell’impatto, ha riportato ferite visibili e si teme un trauma cranico, sebbene ulteriori accertamenti medici saranno necessari per verificare l’entità delle lesioni. Sul posto è intervenuto prontamente il 118 allertato da alcuni passanti ed ha trasportato il malcapitato al pronto soccorso cittadino per le ferite riportate.
Le critiche alla pista ciclabile di Avezzano
L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza e sulla necessità di rimuovere gli ultimi tratti di cordoli della pista ciclabile di Avezzano. Fin dall’inaugurazione, il progetto ha diviso la cittadinanza: molti sostengono che i cordoli siano troppo alti e costituiscano un pericolo sia per i pedoni che per i ciclisti stessi, soprattutto in alcuni punti particolarmente affollati come il centro città. Altri sottolineano che la pista, essendo posizionata in un contesto urbano con traffico e frequente attraversamento pedonale, non sia mai stata pienamente integrata nel tessuto cittadino.
L’appello dei cittadini per la sicurezza
A seguito dell’incidente, sui social media e tra le vie di Avezzano sono subito tornate a circolare richieste di intervento. Molti residenti chiedono che la pista venga rimossa o modificata per evitare ulteriori episodi spiacevoli. Alcuni suggeriscono di sostituire i cordoli con segnali visivi che possano garantire sicurezza ai ciclisti senza però rappresentare un ostacolo per i pedoni. Anche e soprattutto la soluzione ideale sarebbe quella adottata in molte città italiane: limitare la velocità a 30km orari in tutte le strade del centro.
I cittadini sperano in una revisione del progetto che possa ridurre i rischi e rendere l’area più sicura per tutti.