Oggi, 26 ottobre, la città di Celano commemora una figura simbolica della storia italiana: Norma Cossetto, giovane studentessa istriana vittima di atrocità durante la Seconda Guerra Mondiale. La manifestazione, intitolata “Una rosa per Norma Cossetto”, giunta alla sua sesta edizione, si terrà in Piazza IV Novembre alle ore 15. L’evento è organizzato dal Comune di Celano in collaborazione con il Comitato 10 Febbraio, un’associazione impegnata a mantenere viva la memoria degli italiani vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
Promossa dal Presidente del Consiglio comunale, l’avv. Silvia Morelli, l’iniziativa si propone di onorare la memoria di Norma Cossetto come simbolo del coraggio femminile e della resilienza, anche nelle più drammatiche circostanze. Norma, strappata alla vita a soli 23 anni, è ricordata per il tragico destino che le fu inflitto: catturata, torturata e infine gettata in una foiba dai partigiani comunisti jugoslavi.
La testimonianza del Sindaco Settimio Santilli
Nel commemorare Norma, il Sindaco di Celano, Settimio Santilli, ha voluto sottolineare l’importanza di un richiamo costante alla memoria e alla condanna della violenza, soprattutto quella subita dalle donne durante le guerre. “Nel commemorare Norma Cossetto, simbolo di coraggio femminile, condanniamo fermamente la violenza sulle donne e la terribile arma dello stupro che, ancora oggi, colpisce nelle guerre in Medio Oriente e in Ucraina,” ha dichiarato Santilli.
Riflessioni sulla storia e sul presente
Questa giornata non è solo un momento di memoria per un passato drammatico, ma è anche un invito a riflettere sul presente. La vicenda di Norma Cossetto è un monito su come la violenza sulle donne continui a manifestarsi in contesti di conflitto e guerra, non solo in passato ma anche oggi.
In ricordo di Norma Cossetto, una rosa viene posta come simbolo di pace, giustizia e speranza in Piazza IV Novembre a Celano.