“Avezzano si trova in una fase di consolidamento demografico e sviluppo socio-economico che fa ben sperare per il futuro,” dichiara il consigliere comunale Nello Simonelli, commentando i dati recentemente pubblicati da Openpolis. La fondazione ha tracciato un quadro complessivamente ottimistico per il capoluogo marsicano, senza trascurare alcune criticità ma descrivendo prospettive che possono aprire scenari positivi.
Secondo i dati, Avezzano non solo mantiene una solida tenuta demografica – un aspetto non scontato per molti centri dell’entroterra abruzzese – ma offre anche prospettive di crescita economica e sociale. La qualità della vita risulta buona grazie a una serie di interventi mirati e alla presenza di una popolazione attiva e ben formata. In particolare, il 32,4% dei residenti tra i 25 e i 49 anni (circa 13 mila persone) ha un diploma o un titolo di studio superiore, un dato che colloca Avezzano in una posizione vantaggiosa rispetto ad altri centri regionali, rendendola potenzialmente competitiva.
Nell’analisi complessiva, ed è questo l’aspetto più rilevante, Avezzano si inserisce tra le città abruzzesi che presentano le migliori prospettive di crescita nei prossimi anni. Insieme a Pescara, che beneficia della sua posizione costiera, Chieti, grazie ai servizi universitari e alla sua storia culturale, Teramo, che sta cercando di attrarre nuovi residenti, e L’Aquila, con i suoi istituti di ricerca, l’Università e gli investimenti post-terremoto. Il capoluogo marsicano si distingue per la buona qualità della vita e per una posizione strategica invidiabile.
“La nostra amministrazione ha lavorato duramente per garantire servizi di qualità e infrastrutture moderne, con un’attenzione particolare alle scuole e agli spazi pubblici,” continua Simonelli. ” Avezzano è già tra le città abruzzesi con il maggior numero di posti disponibili per i bambini negli asili nido. Questo riflette la nostra attenzione verso le famiglie e il nostro impegno nel garantire un futuro migliore per i più piccoli. Tutti sanno che le scuole cittadine sono tra le più moderne e sicure d’Italia. Un aspetto determinante, per la qualità della vita, anche se spesso trascurato nelle priorità percepite da ciascuno di noi”
Oltre a evidenziare l’importanza dell’istruzione, Simonelli sottolinea anche la necessità di potenziare il patrimonio culturale della città: i numeri sui siti culturali e gli edifici di valore sono tra i più rilevanti tra quelli che emergono da Openpolis.
“Uno degli asset meno sfruttati finora riguarda la valorizzazione dei nostri monumenti e del nostro patrimonio artistico e storico. Avezzano ha un potenziale culturale significativo, con luoghi di grande interesse come il Castello Orsini e Villa Torlonia. È essenziale investire in un piano di marketing urbano ambizioso che promuova questi tesori non solo a livello locale, ma anche come leva attrattiva turistica.”
I dati demografici sono incoraggianti. Nonostante il trend di calo in molte città italiane, Avezzano è riuscita a mantenere stabile la propria popolazione, registrando nel 2023 un saldo positivo di nuovi residenti, con 1.090 ingressi. Tra questi nuovi residenti, 643 sono italiani e 447 provengono dall’estero, una combinazione che favorisce un mix culturale e sociale dinamico.
Il consigliere evidenzia anche gli investimenti già previsti nel bilancio comunale per il periodo 2024-2026, che ammontano a oltre 60 milioni di euro. Questi fondi saranno destinati a importanti opere pubbliche, tra cui la riqualificazione del centro storico e il miglioramento della viabilità urbana, con progetti come la modernizzazione di Corso della Libertà e la nuova Piazza Matteotti. “Si tratta di interventi che mirano a rendere Avezzano più vivibile e attrattiva, sia per i residenti che per i visitatori,” spiega Simonelli.
Infine, un altro aspetto positivo riguarda la salute della popolazione: Avezzano conta ben 14 cittadini centenari, un indicatore che riflette il benessere complessivo della comunità. “Questi risultati non sono frutto del caso e neppure della sola amministrazione ma sono frutto del lavoro quotidiano di tutti. La nostra sfida ora è continuare su questa strada, facendo leva su tutti i nostri punti di forza, dalla qualità della vita al patrimonio culturale, per garantire ad Avezzano un futuro prospero e sostenibile,” conclude Simonelli.