Negli ultimi giorni le attività antidroga, coordinate direttamente dalla compagnia carabinieri dell’Aquila, hanno fatto registrare due arresti e due denunce. Rinvenuti e sequestrati quasi 200 grammi di droga, perlopiù hashish, marijuana e, infine, cocaina. Più in particolare, tre gli interventi effettuati dai militari dell’Arma in azione tra il capoluogo e i comuni limitrofi. Si è trattato di interventi mirati, frutto dell’attività di osservazione svolta durante i pattugliamenti sul territorio.
Le prime attenzioni investigative sono ricadute sul terminal bus di Collemaggio, dove una pattuglia ha sottoposto a controllo e perquisizione un 22enne straniero, denunciato, poi, per possesso e detenzione di 15 grammi di hashish destinati, verosimilmente, allo spaccio.
L’asse dei controlli si è spostato verso il Comune di Poggio Picenze, dove i carabinieri della stazione di San Demetrio ne’ Vestini hanno sequestrato alcune piantine di marjuana individuate in un campo recintato. I militari, appostati in zona, hanno atteso l’arrivo del titolare del campo, un 56enne del posto, che è stato denunciato per la coltivazione di alcune piante di canapa indica giunta, nel frattempo, a maturazione.
L’ultimo degli interventi, è stato perfezionato alcune sere fa, ed è stato messo a segno dai carabinieri della stazione di Pizzoli. I militari tenevano d’occhio una coppia sospettata di manipolare discreti quantitativi di droga destinata alla vendita. I sospetti degli operanti sono divenuti certezza quando, all’atto dell’irruzione in casa, i due sono stati trovati in possesso di quasi cento grammi di hashish, una sessantina di marijuana e pochi grammi di cocaina. L’uomo, un 31enne, sottoposto a perquisizione personale, aveva indosso un panetto di hashish nascosto negli slip, mentre la compagna, 24enne, tentava di disfarsi pochi grammi della stessa sostanza rinvenuta sul bancone del garage pertinente l’abitazione perquisita. In casa, il rinvenimento della marijuana, già sminuzzata, e del modico quantitativo di cocaina. Nei confronti della coppia è scattato l’arresto per detenzione di droga ai fini spaccio. I due, su disposizione del pm della Procura della Repubblica dell’Aquila, che ha ricevuto il rapporto del comando operante, sono finiti ai domiciliari. Successivamente, il giudice per le indagini preliminari del tribunale dell’Aquila, convalidato l’arresto, ha anche disposto, per entrambi, l’obbligo di presentarsi ai carabinieri tre volte la settimana.