È stato presentato questa settimana il 25esimo rapporto Zoomafia di LAV, un documento che, con il patrocinio della Fondazione Antonino Caponnetto, analizza lo sfruttamento criminale di animali basandosi sui dati delle Procure di tutta Italia.
Il Rapporto Zoomafia fotografa un’Italia che viviamo ogni giorno, ma di cui a volte non si hanno i codici per analizzare i fenomeni che potrebbero sfuggirci.
“I traffici legati allo sfruttamento degli animali, come denunciamo da un quarto di secolo ormai, rappresentano un’importante fonte di guadagno per i vari gruppi criminali che manifestano una spiccata capacità di trarre vantaggio da qualsiasi trasformazione del territorio e di guadagnare il massimo rischiando poco – afferma Ciro Troiano, criminologo, responsabile Osservatorio Zoomafia LAV- Le varie indagini svolte nel corso degli anni nel nostro Paese hanno fatto emergere una realtà zoomafiosa, composita, articolata, anche con capacità di tessere rapporti collusivi con appartenenti alla pubblica amministrazione. Si tratta di gruppi molto dinamici sotto il profilo economico, che fanno uso di modalità operative particolarmente sofisticate, diramati su tutto il territorio nazionale e con intrecci internazionali”.
Combattimenti tra animali, corse clandestine di cavalli, traffico di cuccioli, truffe nell’ippica, business illegale dei canili, contrabbando di fauna e bracconaggio organizzato, macellazioni clandestine e abigeato, pesca di frodo e illegalità nel comparto ittico, uso di animali a scopo intimidatorio o per lo spaccio di droga, traffici di animali via internet e zoocriminalità minorile: questi gli argomenti analizzati nel Rapporto Zoomafia 2024 da Ciro Troiano, criminologo e responsabile Osservatorio Zoomafia LAV.
Il quadro che proponiamo per l’Abruzzo si basa sui dati ottenuti da un campione pari al 67% di tutte le Procure della regione, un dato quindi statisticamente rappresentativo. I dati raccolti sono relativi al numero totale dei procedimenti penali sopravvenuti nel 2023, sia noti che a carico di ignoti, e al numero di indagati per reati a danno di animali, come uccisione di animali (art. 544bis cp), maltrattamento di animali (art. 544ter cp), spettacoli e manifestazioni vietati (art. 544quater cp), combattimenti e competizioni non autorizzate tra animali (art. 544quinquies cp), uccisione di animali altrui (art. 638 cp), abbandono e detenzione incompatibile (art. 727 cp), reati venatori (art. 30 L. 157/92) e traffico illecito di animali da compagnia (art. 4 L. 201/10).
PROCURE ANNO 2023 ABRUZZO
Procura | Uccisione di animali | Maltratta-mento | Spettacoli vietati | Combattimenti | Uccisione di animali altrui | Abbandono o detenzione incompatibile | Reati venatori o contro la fauna | Traffico di cuccioli |
Avezzano | 6/12/51 | 4/4/7 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/1 | 3/3/0 | 0/0/1 | 0/0/0 |
Chieti | 0/0/43 | 4/4/5 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/0 | 4/5/0 | 0/0/2 | 0/0/0 |
L’Aquila | 2/2/29 | 2/2/2 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/0 | 2/2/1 | 0/0/1 | 0/0/0 |
Lanciano | 1/1/12 | 7/9/2 | 0/0/0 | 0/0/0 | 1/1/0 | 6/10/0 | 1/1/2 | 0/0/0 |
Pescara | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. |
Sulmona | 1/1/28 | 6/12/6 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/2 | 0/0/0 |
Teramo | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. |
Vasto | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. | N.P. |
L’Aquila min. | 0/0/0 | 1/3/0 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/0 | 0/0/0 |
*Il primo numero si riferisce al numero dei procedimenti penali noti (Mod. 21), il secondo al numero degli indagati, il terzo al numero dei procedimenti ignoti (Mod. 44), es. 4/6/1= 4 procedimenti a carico noti, 6 indagati, 1 procedimento a carico di ignoti. min = Procura per i minorenni. N.P. = dato non pervenuto.
*fonte: “Ciro Troiano, Rapporto Zoomafia 2024, LAV”.
*Dati riferiti al 2023. Mancano i dati relativi a Pescara, Teramo e Vasto. *fonte: “Ciro Troiano, Rapporto Zoomafia 2024, LAV”.
Per l’Abruzzo le risposte sono arrivate da 6 Procure Ordinarie su 9 (non hanno risposto le Procure di Pescara, Teramo, Vasto). Per quanto riguarda le cinque Procure ordinarie che hanno risposto, la situazione a livello locale è la seguente:
- Avezzano (AQ): in totale nel 2023 sono stati registrati 73 procedimenti con 19 indagati. Rispetto al 2022, i procedimenti sono diminuiti del -9,88%, passando da 81 a 73, mentre il numero degli indagati è aumentato del 35,71%, passando da 14 a 19.
- Chieti: in totale nel 2023 sono stati registrati 58 procedimenti con 9 indagati. Rispetto al 2022, i procedimenti sono aumentati del 314% passando da 14 a 58. Non è possibile fare un raffronto per il numero degli indagati poiché nel 2022, dato anomalo, non fu registrata neanche una persona indagata.
- L’Aquila: in totale nel 2023 sono stati registrati 39 procedimenti con 6 indagati. Rispetto al 2022, i procedimenti sono diminuiti del -4,88%, passando da 41 a 39, mentre il numero degli indagati è diminuito del -33,33%, passando da 9 a 6.
- Lanciano (CH): in totale nel 2023 sono stati registrati 32 procedimenti con 22 indagati. Rispetto al 2022, i procedimenti sono diminuiti del -3% passando da 33 a 32 e il numero degli indagati del -42,10% passando da 38 a 22.
- Sulmona (AQ): in totale nel 2023 sono stati registrati 43 procedimenti con 13 indagati. Non è possibile fare un raffronto con il 2022 per mancanza di dati disponibili.
Per quanto riguarda la Giustizia minorile nel 2023 alla Procura per i Minorenni dell’Aquila è stato registrato 1 procedimento con 3 indagati per maltrattamento di animali.
In base ai dati arrivati possiamo stabilire che nel 2023, nella regione sono stati registrati almeno 246 procedimenti (circa il 2,84% di quelli nazionali), con un tasso di 18,64 procedimenti ogni 100.000 abitanti; e 72 indagati (circa lo 1,51% di quelli nazionali), con un tasso di 5,44 indagati ogni 100.000 abitanti.
Nel 2023 l’attività operativa dei Carabinieri Forestali di Abruzzo e Molise si è conclusa con 125.000 controlli nei diversi settori di competenza, volti al contrasto e al sanzionamento di attività illecite che mettono a rischio l’ambiente: elevate sanzioni amministrative per circa 2.350.000.000,00 euro e sono state 792 le persone denunciate. Relativamente alla tutela della fauna e della flora, sono stati eseguiti circa 29mila controlli, che hanno originato 114 Comunicazioni di Notizia di Reato all’Autorità Giudiziaria con 8mila persone controllate, 7 perquisizioni, 43 persone denunciate, 1 arresto, 45 sequestri penali e 1.100 illeciti amministrativi accertati con sanzioni comminate per circa 340mila euro.
“Il quadro che emerge dal nuovo Rapporto Zoomafia descrive una pericolosa e ramificata diffusione dei crimini che lucrano sulla pelle degli animali contro i quali, per diversi aspetti, Polizie e Procure hanno oggi delle armi spuntate – ha concluso Gianluca Felicetti, Presidente LAV – ci chiediamo come mai sia ferma da più di sei mesi alla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati l’approvazione delle proposte di Legge per inasprire le pene e rendere più efficaci le norme per perseguire i reati contro gli animali, approvazione dovuta anche in attuazione dell’articolo 9 della Costituzione”.