Ieri, verso le ore 13.00, in Avezzano presso il casello Autostradale dell’A/25, personale della Squadra Anticrimine del locale Commissariato, ha individuato due giovani ragazzi ventenni autori in concorso di truffa aggravata in danno di una persona anziana.
La truffa era stata compiuta qualche ore prima nella provincia di Ascoli Piceno e la vittima, con lo stratagemma del falso incidente stradale nel quale erano coinvolti i figli, era stata depredata di ingente quantità di oro in monili e preziosi .
Con la scusa dell’incidente stradale e fingendosi appartenere alle forze di polizia, i giovani truffatori erano riusciti ad entrare nell’ appartamento della vittima e, approfittando della situazione, avevano trafugato i preziosi.
Grazie alla stretta collaborazione con la Polizia della provincia marchigiana i Poliziotti hanno recuperato tutto l’oro ed i preziosi rubati , ma soprattutto hanno evitato che i due personaggi perpetrassero ulteriori reati nell’area marsicana dove comunque erano in transito.
La refurtiva era ben nascosta nella carrozzeria della macchina ed è stata recuperata a seguito di perquisizione. Il conducente del veicolo è risultato privo di patente di guida perché mai conseguita.
Le persone sono state messe a disposizione della Procura della Repubblica del Tribunale di Avezzano, subito avvisata dei fatti per i quali si procedeva.