Il 28 settembre, presso la palestra Union – Fitness Postura Sport di Avezzano verrà presentato un innovativo corso specifico per la longevità del cervello, elaborato sulla base del Protocollo Brain Longevity®, frutto di 30 anni di ricerca della Fondazione Americana per la ricerca sull’Alzheimer.
Gli studi evidenziano che la mancanza di esercizio fisico, lo stress, una alimentazione sbilanciata, la mancanza di sonno influiscono sulla salute del cervello: il corso, innovativo e multidisciplinare, sarà presentato insieme a Kirti Khalsa, Direttrice della Fondazione, in collegamento dagli Stati Uniti, che spigherà l’emergenza sanitaria e sociale che sta accadendo a livello globale e come la salute del cervello riguardi tutti noi in profondità.
A portare i saluti della Città di Avezzano sarà il Sindaco Giovanni Di Pangrazio.
Il protocollo Brain Longevity® è un programma specifico ideato dalla ARPF per promuovere la longevità cerebrale e prevenire le malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. Si basa su studi scientifici che dimostrano l’efficacia di pratiche come la meditazione, la respirazione yogica, l’esercizio fisico e una corretta alimentazione. Questo approccio olistico mira a migliorare la memoria, la rigenerazione cellulare, il flusso sanguigno cerebrale e a ridurre l’infiammazione e il rischio di malattie cardiovascolari.
I 4 Pilastri del Brain Longevity®:
- Alimentazione: Focalizzata su una dieta che supporti la salute del cervello, includendo cibi ricchi di nutrienti e integratori che favoriscono le funzioni cognitive.
- Gestione dello stress: Tecniche di rilassamento, meditazione e respirazione yogica per ridurre lo stress e migliorare la resilienza psicofisica.
- Esercizio fisico e mentale: Un insieme di esercizi per allenare il cervello, migliorare la memoria e favorire la rigenerazione cellulare.
- Spiritual Fitness™: Basato su studi scientifici che dimostrano come la pratica della gratitudine e di uno stile di vita spiritualmente equilibrato possa aumentare la felicità e il benessere complessivo.
Le lezioni presso Union saranno settimanali “in small group”, ovvero dedicati a poche persone: l’obiettivo è creare uno spazio di ascolto e di pratica ottimale per ogni partecipante, che sarà seguito con molta dedizione dagli insegnanti. Le discipline, in un’ora di lezione, riguarderanno l’esercizio fisico, lo yoga, la meditazione, la respirazione, l’alimentazione, l’importanza della connessione con sé stessi e gli altri. Periodicamente, il sabato mattina in palestra si terranno delle masterclass sull’importanza della prevenzione per la longevità del cervello.
Sul territorio in cui si trova la palestra, ovvero la Marsica, attualmente esiste il Centro di valutazione dell’Alzheimer della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, istituito nel 2000, che fa capo al reparto geriatria dell’ospedale di Avezzano. Le visite compiute dal centro Alzheimer della Asl sono circa 1.100 l’anno. Le statistiche parlano di oltre 600 casi accertati di Alzheimer nella Marsica ma le dimensioni sono molto più ampie perché si stima che vi siano almeno altri 200 malati che restano fuori dai registri ufficiali degli ambulatori.
Un recente convegno promosso dall’Università dell’Aquila, Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate, ha presentato “la casa come primo luogo di cura”, con un metodo di medicina di prossimità che viene considerato sempre più strategico nelle scelte di politica sanitaria. Consente di gestire l’allungamento delle aspettative di vita, in particolare degli anziani con patologie croniche neurodegenerative; di essere vicini alle famiglie; di snellire il lavoro degli ospedali.
Sono, quindi, le famiglie spesso ad assumersi la responsabilità e la cura dei loro cari ma anche le famiglie hanno bisogno di aiuto. La palestra UNION ha pensato il corso anche per quelle persone che assistono i propri cari, i cosiddetti “caregivers”, che dedicano la loro vita a un servizio di cura difficile, che provoca alti livelli di stress e che hanno bisogno di un approccio dedicato e specifico.