AVEZZANO – «È un risultato che inorgoglisce e ci invita a fare ancora meglio quello relativo al primo posto della nostra città per i posti disponibili offerti negli asili».
È molto soddisfatto il Vicesindaco di Avezzano, con deleghe per scuola e sociale, Domenico Di Berardino, dai risultati pubblicati oggi, frutto di un’elaborazione di Open Police su dati Istat, e che mettono Avezzano al primo posto in Abruzzo per il servizio degli asili.
Un dato che parla chiaro: Avezzano ha un rapporto del 51%, ovvero 51 posti a disposizione negli asili per 100 bambini residenti da 0 a 2 anni.
«Si tratta di un dato che conferma la grande attenzione che questa città ha sempre avuto per l’educazione di bambini e ragazzi.
La sinergia con i privati, per quanto concerne gli asili – riprende Di Berardino -, ci ha consentito di raggiungere questo obiettivo che, se unito a quello di Città con le Scuole più Sicure, offre una visuale chiara di come siano importanti scuole, istruzione e educazione per la città e questa Amministrazione».
E i dati parlano chiaro: nel 2023, infatti, Avezzano poteva contare su 3 Centri Gioco, riservati a bambini dal 18 a 36 mesi, con 81 posti disponibili.
Per quanto concerne gli Asili Nido, quelli per i bambini da 3 mesi a 3 anni, poi, i posti disponibili nel 2023 erano 182.
Ma non finisce qui. In programma, infatti, ci sono altri due progetti che verranno realizzati a breve.
«Nei prossimi mesi, fra ottobre e novembre, partirà la realizzazione di altri due asili.
Ad ottobre – annuncia di Berardino – partiranno i lavori per l’asilo di Via Fucino, mentre a novembre sarà approvato il progetto per la ristrutturazione dell’asilo “Orsetto Bernardo”, una struttura che, oltre alla valenza per l’offerta educativa, riveste importanza anche per la città.
L’Orsetto Bernardo, infatti, è anche uno dei simboli di Avezzano a cui i cittadini sono molto legati.
A livello di posti, grazie a questi progetti che ci concretizzeranno con i Fondi Pnrr, ne saranno disponibili altri 60 nell’Asilo di Via Fucino e 40 in quello dell’Orsetto Bernardo.
Stiamo lavorando, insomma, per migliorare ancora il panorama dell’offerta alle famiglie in questo settore.
Dopo il primato a livello regionale, per il quale è stato determinante il lavoro fatto con i privati – conclude Di Berardino – puntiamo, senza falsa modestia, anche al podio a livello nazionale.
Tutto ciò, puntando su investimenti che, forse, sono meno visibili di altri, come possono essere piazze, strutture sportive o spazi verdi, ma che sicuramente hanno un impatto sulla qualità della vita nella nostra bella città assolutamente di primaria importanza».